Tragedia di capodanno in India, dove hanno perso la vita almeno 12 pellegrini che si trovavano all’interno del santuario di Vaishno Devi a Jammu (nel nord del paese, ai confini col Pakistan).
Il tutto si sarebbe verificato attorno alle 2.15 del 1 gennaio, quando nei pressi del santuario si trovavano circa 50mila devoti.
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Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Indian Express’ i funzionari della polizia hanno spiegato che sarebbe scoppiata una rissa tra due gruppi di persone, che si trovavano su un sentiero per arrivare al santuario dedicato a una delle forme della Madre Divina.
A quel punto a causa della zuffa ci sarebbe stato un generale ‘fuggi-fuggi’ e nella calca di persone hanno perso la vita almeno 12 persone, mentre altre 16 sono risultate essere ferite, tra cui 7 in modo grave.
Un altro funzionario di polizia ha detto: “La polizia e i funzionari del Tempio hanno risposto in maniera rapida, ma ormai il danno era fatto”.
Ma secondo altre testimonianze a peggiorare le cose sarebbe stato proprio l’intervento della polizia, che per porre fine alla zuffa tra i due gruppi sarebbe ricorsa a una piccola carica e da qui le cose sarebbero di conseguenza peggiorate.
Il governatore Manoj Sinha ha ordinato di procedere con un’inchiesta ad alto livello sull’incidente accorso nei pressi del Tempio di Vaishno Devi. I funzionari hanno spiegato che la fuga dei pellegrini è cominciata presso il cancello n.3.
Il governo indiano e il direttore del Tempio promettono degli ex gratia per vittime e feriti
C’è anche da dire che i pellegrini avrebbero dovuto essere un massimo di 35mila, a causa delle restrizioni anti-Covid disposte per il 31 dicembre e il 1 gennaio, mentre invece si sono contate quasi 50mila persone.
Sull’incidente, il primo del genere accaduto nel suddetto tempio, è intervenuto anche il Primo Ministro Narendra Modi, che ha annunciato “un ex gratia di 200mila rupie (circa 2500 euro) a ognuno dei parenti più prossimi di coloro che hanno perso la vita. Ai feriti verranno date 50mila rupie (circa 600 euro)”.
Oltre a questi ex gratia del Presidente anche il Presidente del Tempio Shri Mata Vaishno Devi ha annunciato un ex gratia di un milione di rupie (quasi 12mila euro) al parente più prossimo dei defunti e 200mila rupie ai feriti.
Gli ex gratia (che significa in latino, letteralmente, “per favore”) sono – ci rifacciamo alla definizione data da Wikipedia – pagamenti fatti senza che il donatore riconosca alcuna responsabilità o obbligo legale.