L’ultima tendenza in fatto di “sballo” consisterebbe nel fumare scorpioni morti.
Questa pratica sembra riuscire a garantire un intenso sballo di 10 ore, anche se viene descritta come “molto pericolosa”.
Il trend sembra essersi diffuso nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, in Pakistan: si fa essiccare alla luce del sole lo scorpione prima di bruciarlo su una stufa. Le ceneri della coda possono poi essere mescolate con hashish o tabacco e fumate in una sigaretta, o in alternativa bruciate in una piccola pipa.
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Le prime sei ore dell’effetto vengono descritte come “dolorose” poiché il corpo elabora i fumi: tuttavia, gradualmente la sensazione diventa piacevole, come riporta il Kashmir Monitor e il Daily Star.
Tuttavia gli esperti sostengono che questa tendenza può causare una serie di problemi di salute, tra cui uno stato costante di delusione, dipendenza e problemi nel sonno.
Fumare scorpioni morti provoca anche allucinazioni
“Il fumo di scorpione provoca perdita di memoria a breve e lungo termine”, ha detto Jamal, un ufficiale medico presso il Khyber Teaching Hospital. “Può causare allucinazioni, ovvero può far percepire a chi ne fa utilizzo qualcosa che in realtà non è presente”.
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Inoltre l’ufficiale medico ha sottolineato che delle 1.750 specie conosciute di scorpioni, 25 sono mortali per l’uomo. Al momento sono in corso delle indagini per capire quanto questa pratica sia effettivamente diffusa: attività simili sono state segnalate anche in India.
Va tuttavia precisato che le sostanze chimiche estratte dallo scorpione vengono anche utilizzate per curare alcune malattie, tra cui l’AIDS e il cancro.