I problemi avuti da un centro elaborazione dati di Amazon Web Services ha di fatto interrotto il funzionamento di numerose app e server.
Questa mattina diversi utenti internet hanno cominciato a lamentare il malfunzionamento di diverse App. C’era chi si lamentava per l’interruzione del servizio dei server di Epic Games, chi lamentava l’interruzione del servizio streaming di Netflix e chi di quelli del Playstation Network e dell’Xbox Live e così via. Com’è possibile che così tanti servizi internet, apparentemente scollegati tra loro non funzionassero nello stesso momento? Semplice, tutti questi servizi si appoggiano sui server di Amazon Web Services.
A quanto pare questa mattina gli Amazon Web Services hanno smesso di funzionare a causa dell’interruzione della corrente elettrica in uno dei data center situati sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Non è chiaro cosa abbia causato l’interruzione della corrente, ma pare che la compagnia sia già al corrente dei problemi e che una squadra di tecnici stia lavorando per sistemare il tutto e fare ripartire anche tutte le app e i network terze parti che si appoggiano agli Amazon Web Services.
Contattato dal ‘Daily Star‘, un esponente del colosso dell’informatica ha risposto: “Attualmente abbiamo ripristinato l’energia per la maggior parte dei casi e tutti i device network coinvolti dal down del data center cominciano a dare segnali di ripresa”. Lo stesso portavoce di Amazon ha poi aggiunto: “Tutti gli utilizzatori che hanno riscontrato problemi di connettività o fruibilità all’interno della zona affetta, dovrebbero cominciare a vedere segnali di ripresa”.
Leggi anche ->GTA VI, quando esce: novità importanti per i fan in trepidante attesa
Problemi agli Amazon Web Service: a breve tutto tornerà a posto, ma per quanto?
Insomma sembra che la problematica sia stata risolta o che comunque sia in via di risoluzione per tutte le app e i servizi internet che si appoggiano agli AWS. L’utenza, tuttavia, comincia ad essere infastidita dai continui problemi collegati al servizio internet fornito da Amazon. Nel solo mese di dicembre è infatti la terza volta che si riscontrano problemi con i data center della compagnia che comportano malfunzionamenti in varie app di largo consumo.
Leggi anche ->Amazon, Google e Nasa a rischio: ecco perché temere un attacco hacker “apocalittico”
Il problema è che una buona metà di Internet (almeno qui in occidente) si appoggia ai servizi web di Amazon e se questi crashano per qualsiasi motivo, l’interruzione del funzionamento causa problematiche a centinaia di milioni di persone. Fortunatamente, almeno per il momento, simili problematiche sono sempre state risolte in tempi brevi.