Una soffiata anonima li avevi fatti sperare di poter ottenere qualche informazione decisiva su Madeleine McCann.
Gli agenti di polizia hanno perquisito una casa a Donegal, un comune irlandese situato nell’Ulster, ma all’interno dell’abitazione hanno trovato solo l’immagine della bambina scomparsa ormai più di 14 anni fa.
Maddie McCann è sparita nel nulla la sera di giovedì 3 maggio 2007 a Praia da Luz, una località di villeggiatura nella regione di Algarve, in Portogallo. Le forze dell’ordine speravano che questa soffiata potesse condurle verso la soluzione del mistero, ma tutto ciò che hanno trovato è stata la foto della piccola appesa al muro.
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In seguito al raid, la polizia irlandese ha contattato l’Interpol e sono stati effettuati controlli per determinare dove si trovasse l’uomo che viveva nell’abitazione di Donegal quando la piccola Madeleine è scomparsa.
Le verifiche hanno accertato che non vi era alcun collegamento tra l’uomo e la bambina scomparsa.
La polizia irlandese ha requisito un computer portatile
“È stata un’operazione su vasta scala perché temevamo che l’uomo avrebbe distrutto qualsiasi potenziale prova che stavamo cercando di raccogliere prima di arrestarlo”, le parole delle forze dell’ordine irlandesi pubblicate anche dal Mirror.
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“Abbiamo dovuto fare tutti i controlli del caso, ma alla fine è emerso che quest’uomo non ha nulla a che fare con quella sparizione”, ha poi aggiunto la polizia.
Pare che sia stata fornita anche una motivazione valida per la presenza della foto di Maddie all’interno dell’abitazione. Nonostante ciò, la polizia ha comunque requisito alcuni oggetti presenti in casa, tra cui un computer portatile.