Ieri notte si è tenuta la cerimonia di premiazione per il gioco dell’anno, a vincere è stato il sorprendente It Takes Two.
Ieri notte, tra le 3 e le 5 ora italiana, si è tenuto a Los Angeles la cerimonia di assegnazione del titolo di videogioco dell’anno. Lo show, intitolato ‘The Game Awards‘ è diventato a tutti gli effetti ‘L’Oscar’ del videogioco, il premio più ambito dell’anno per tutti gli sviluppatori e produttori di videogame. Lo scorso anno il premio più importante era andato a The Last of Us Part II, videogame che sin dalla sua uscita aveva convinto tutti sul fatto che non fosse uscito nulla di meglio nei 12 mesi del 2020.
Quest’anno la vittoria del titolo era maggiormente incerta, perché sono mancate produzioni di grosso calibro che hanno convinto a pieno redattori e videogiocatori. I candidati alla vittoria erano dunque 6 titoli di ottimo livello, ma nessuno di questi era da considerarsi un masterpiece: Resident Evil Village, Ratchet and Clank Rift Apart, Metroid Dread, Deathloop, Psychonauts 2 e It Takes Two.
I principali favoriti alla vittoria del titolo “Videogioco dell’anno” alla vigilia erano: Deathloop, titolo in esclusiva per Ps5 ma prodotto da Microsoft (l’acquisizione della software house da parte del colosso americano è avvenuta dopo l’accordo con Sony), e Resident Evil Village, unico vero e proprio big della scena videoludica uscito nel corso del 2021 e già vincitore del Golden Joystick. Sempre alla vigilia c’era stata qualche polemica per l’esclusione dal lotto dei candidati di Returnal, splendida sorpresa per Ps5, e Forza Horizon 5, bellissimo racing targato Microsoft.
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The Game Awards: trionfa It Takes Two
Per quanto riguarda i titoli della polemica, alla cerimonia si sono comunque portati a casa il premio come migliori del proprio genere di appartenenza: Returnal è stato giudicato il miglior action, mentre Forza Horizon 5 il miglior racing. Piccolo successo di Sony anche per la categoria indie, il bellissimo Kena Bridges of Spirits è stato nominato miglior indie e miglior primo gioco.
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Per quanto riguarda invece il premio più ambito la giuria ha premiato It Takes Two. Il bellissimo platform sviluppato da Hazelight è stato senza dubbio una piacevole sorpresa ed tra tutti i candidati è probabilmente quel gioco che riesce ad innovare il genere d’appartenenza e a rimanere impresso in chi lo gioca. Insomma un premio meritato, anche considerando il fatto che si tratta di un videogame sviluppato da una piccola realtà indipendente, anche se finanziata da EA per lo sviluppo.