%26%238220%3BUn+sanitario+gli+diede+del+tossico%26%238221%3B%3A+i+drammatici+retroscena+raccontati+dal+pap%C3%A0+di+Michele+Merlo
periodicoitalianoit
/2021/12/08/un-sanitario-gli-diede-del-tossico-i-drammatici-retroscena-raccontati-dal-papa-di-michele-merlo/amp/
Spettacolo

“Un sanitario gli diede del tossico”: i drammatici retroscena raccontati dal papà di Michele Merlo

Non si smette di parlare della vicenda del giovane Michele Merlo, ex-concorrente di ‘Amici’ e ‘X-Factor’ morto a soli 28 anni per una leucemia fulminante. Il padre del giovane cantante non si ferma davanti a nulla e chiede a gran voce che venga fuori la verità.

Leggi anche -> Michele Merlo non ce l’ha fatta: il cantante 28enne ucciso da una leucemia fulminante

Secondo gli ultimi elementi emersi, Michele Merlo si era recato ai primi di giugno in ospedale a causa di una fortissima emicrania e della presenza di placche in gola, ma il ragazzo era stato rispedito a casa sentendosi dire che “stava intasando il pronto soccorso per due placche in gola”. Testuali parole sono poi emerse da un audio di Michele inviato alla sua ragazza.

Il padre nei mesi scorsi aveva spiegato che il figlio aveva anche altri sintomi tipici della leucemia: sangue dal naso, giramenti di testa, febbre a 38-39° ed anche quando era stato rimandato a casa aveva la febbre.

Sulla vicenda si è persino aperta un’inchiesta dell’AUSL di Bologna per cercare di capire cosa effettivamente sia accaduto.

La disperazione del padre: “E’ tutto il sistema sanitario che deve essere condannato. Voglio la verità”

Intanto sulla morte del figlio è tornato a parlare il padre, Domenico Merlo, che si è sfogato al ‘Resto del Carlino’: “Gli venne prescritto un antibiotico, il giorno dopo il crollo“.

Leggi anche -> Morte Michele Merlo, aperta un’indagine: le parole dell’AUSL

E rivela anche dettagli sconvolgenti: “Ci fu un sanitario del 118 che diede a Michele del tossicodipendente“.

Inoltre emerge, sempre dalle sue parole, che a tutt’oggi “mi si dice che una volta arrivato all’ospedale di Vergato era già tutto compromesso“.

A questo punto Domenico Merlo si domanda come mai il dirigente medico del decimo piano del Maggiore “davanti al sottoscritto e a tutti i miei parenti, chiese scusa a nome suo e di tutta la categoria“. Effettivamente se tutto era già compromesso e se non venne sbagliato nulla, come mai dunque chiedere scusa?

Il rammarico della famiglia di Michele Merlo è ovvio, nelle parole del padre si evince che un emocromo  (che altro non è che uno specifico esame del sangue) avrebbe consentito a Michele di vivere. Invece “è stato rimbalzato da un posto all’altro”. La condanna quindi è rivolta all’intero sistema sanitario. Nonostante questo Domenico Merlo non vuole vendette o denaro: “voglio solamente la verità”.

Tobias Fior

Recent Posts

Polizza auto: in crescita i prezzi medi delle garanzie accessorie

Le garanzie accessorie della RCA sono delle coperture assicurative facoltative ma estremamente importanti, in quanto…

4 mesi ago

Quale cover scegliere tra quelle in silicone, pelle o plastica?

La cover dello smartphone al giorno d'oggi non è più solo una semplice custodia protettiva.…

6 mesi ago

Auto: il futuro delle polizze si fa sempre più digital

Il mercato delle auto si appresta a concludere l’anno in positivo. Come riportato da UNRAE,…

11 mesi ago

Ponte Vecchio a Firenze, gesto clamoroso di un turista: per lui scatta la super multa

Quando scoprirete che cosa è successo non riuscirete a crederci: clamoroso gesto di un turista…

2 anni ago

Detersivo nel bicchiere dell’acqua | Barista a processo con un’accusa gravissima

Barista di Agrigento accusato di aver messo del detersivo nel bicchiere dell'acqua di un cliente.…

2 anni ago

Festa di compleanno si trasforma in una strage | Erano tutti giovanissimi

Una serata di festa e divertimento si è trasformata ben presto in una tragedia per…

2 anni ago