In gran parte della nostra Nazione in concomitanza con l’8 dicembre ci si prodiga ad addobbare l’albero di Natale e ad allestire i presepi nelle nostre case. Questo come vuole la tradizione, anche se comunque in molti, per tutta una serie di fattori, allestiscono albero e presepe ben prima di questa data (o magari dopo).
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Ma tradizione vuole che la data esatta per farlo sia l’8 dicembre, ovvero quando si festeggia la giornata dedicata all’Immacolata Concezione. Questa ricorrenza cristiana ha delle origini molto antiche, ma è stata ufficializzata solo nel 1854 con la bolla papale ‘Ineffabilis Deus’ di Papa Pio IX.
In questa bolla papale venne proclamato il dogma della nascita senza macchia, dunque senza peccato originale, della madre di Gesù. Ma perché proprio l’8 dicembre? Questa è semplicemente la data in cui è stato proclamato il dogma dell’Immacolata Concezione da parte di Pio IX.
Da questo momento in poi questa festività ribadisce il fatto che l’intera umanità è nata (e continuerà a nascere) con il peccato originale dei nostri progenitori Adamo ed Eva, tranne Maria che venne concepita nel grembo materno priva del peccato originale e questo “per particolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano“.
Il Papa arriva in piazza di Spagna e si mette in preghiera ai piedi della Vergine
Quest’anno nel giorno di questa festività Papa Francesco, a sorpresa, è sceso in piazza di Spagna per mettersi ai piedi della statua dell’Immacolata (statua fatta erigere proprio da Pio IX), già di primissima mattina – alle 6.15.
La temperatura era di appena 4°, il cielo era tinto di un fosco blu scuro, mentre la città ancora dormiva. Ad attendere l’arrivo del Papa su una utilitaria blu, c’erano alcuni vigili del fuoco, alcuni negozianti che tiravano su le loro serrande e qualche fedele.
Papa Francesco ha reso omaggio alla statua della Vergine portando ai suoi piedi un cesto di rose bianche. A quel punto il Pontefice si è fermato in preghiera per qualche istante chiedendo “il miracolo della cura, della guarigione, per i popoli che soffrono le guerre e la crisi climatica“.
Infine il Papa ha invocato la Vergine per ottenere il miracolo della conversione “perché sciolga il cuore di pietra di chi innalza muri per allontanare da sé il dolore degli altri“.