Il mondo dell’automobilismo piange la scomparsa di uno dei suoi più illustri protagonisti: si è spento nelle scorse ore Frank Williams.
La notizia è trapelata qualche ora fa e poco tempo dopo è stata proprio la Williams, scuderia di Formula 1 fondata da lui, a confermare ufficialmente che Frank Williams è deceduto all’età di 79 anni. Nel breve comunicato della squadra si legge: “Con grande tristezza, a nome della famiglia Williams, la squadra conferma la morte di Sir Frank Williams, fondatore ed ex team principal della Williams Racing “. Nel tweet della scuderia si legge inoltre: “la sua è stata una vita all’insegna della passione per gli sport motoristici. La sua eredità è incommensurabile e farà sempre parte della F1. Conoscerlo è stato un’ispirazione e un privilegio”.
Con la sua morte se ne va via un pezzo della storia dello sport automobilistico, la Williams è infatti una delle scuderie più antiche e vincenti della Formula 1. Con Frank come team principal sono arrivati la bellezza di 16 titoli mondiali, 7 piloti e ben 9 costruttori. Un risultato incredibile se si pensa che quando ha avviato la sua carriera, Williams aveva alle spalle solo la sua passione e la sua ambizione.
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Frank Williams, l’epopea della sua scuderia in Formula 1
L’avventura come proprietario di una scuderia di macchine da corsa di Frank Williams è iniziata negli anni ’60, quando ha fondato la Frank Williams Racing Cars. Per i primi due-tre anni le sue vetture hanno gareggiato in Formula 3 e Formula 2, poi nel 1969 c’è stato il passaggio alla classe regina. Nel primo anno in F1, le Williams conquistarono due podi (due secondi posti), ma per la prima vittoria di un gran premio bisognerà attendere 10 anni: nel 1979 Claudio Regazzoni porta alla vittoria una Williams per la prima volta.
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L’anno successivo sarà quello della consacrazione della scuderia: Alan Jones è il primo a vincere un mondiale con una monoposto della scuderia britannica e due anni dopo arriverà il bis grazie allo strepitoso mondiale di Keke Rosberg. Dopo aver dominato dall’85 all’87, il momento di maggiore splendore della scuderia è stato dal 1991 al 1997, periodo in cui le Williams erano il metro di paragone tecnico da raggiungere. Proprio il 1997 è stato l’ultimo anno in cui la Williams vinse un mondiale costruttori, portando il proprietario a detenere il record di 9 mondiali costruttori vinti.
Da quel momento in poi è iniziato un declino. Prima c’è stata l’epoca Schumacher e Ferrari, quindi quella Red Bull e Vettel ed infine, ancora in vigore, quella Mercedes e Hamilton. Attualmente le Williams che non riescono a colmare il gap tecnico con le altre monoposto in pista.