Che il Super Green Pass non sarebbe passato in sordina era scontato, dal 6 dicembre al 15 gennaio 2022, infatti, il certificato verde rafforzato metterà ulteriori restrizioni ai non vaccinati che non potranno accedere a bar, ristoranti, discoteche, cinema e teatri; anche in zona bianca. Insomma, una morsa importante che serve a non limitare la vita sociale e le feste natalizie, proprio come è successo l’anno scorso.
Ma i No-Vax non ci stanno ed Enrico Montesano, leader in pectore del movimento, consegna a Adnkronos il suo malcontento: “Cari amici, sono Enrico Montesano, Sono Romano e a tempo perso pure Italiano. Sì Italiano! per fortuna o purtroppo lo sono! – inizia così l’attore citando nemmeno troppo velatamente Giorgio Gaber – “Amici veri, amici rimasti, scremati, amici dalle affinità elettive, smettiamola di inviarci messaggi. Io sono stufo, non accetto questa situazione. Sono incazzato nero e tutto questo non lo sopporto più! Iniziamo una individuale, ferma, ostinata, disobbedienza civile.”
Insomma, per Montesano la soluzione sarebbe scendere in piazza ed iniziare una rivolta: “Tanti rivoluzionari in solitaria fanno una grande massa rivoluzionaria! – continua il comico – “Cosi facendo, singolarmente sfuggiremo, e colpiremo nei suoi interessi economici questo stato traditore, questo governo iniquo e questo sistema che non ci rappresenta. Colpiamoli nel portafoglio. Niente più uso della carta di credito e/o bancomat, niente consumi superflui, non ricorrere alle multinazionali tipo Amazon, niente acquisti nei centri commerciai, utilizziamo prodotti italiani e negozi di vicinato”.
Prove tecniche di rivoluzione
Ma il disegno di Montesano va oltre il semplice dissenso: “Niente banca, ritiro liquidità dai conti correnti, scorporare quota abbonamento canone e disdire abbonamento Rai” , peccato che lui in Rai fino a qualche tempo facesse il giudice per l’amatissimo programma ‘Tale e Quale Show’ condotto da Carlo Conti.
“Non vedere canali generalisti. Non consumare, non seguire più programmi. Il potere lo abbiamo noi consumatori ed utenti. Niente spese a Natale. Stiamo tra noi e facciamo un Natale come facevano i nostri nonni. Mandiamo a cag** i negozi, i ristoranti battenti greeeeeen passsss. Disobbedire, sparire come consumatori!”, cosa che accadrà comunque dal 6 dicembre, ma forse questo Montesano ancora non lo sa.
Insomma, un grande sacrificio oggi, per una grande libertà domani: “Devono schiattare: governo, giornali e tv, senza risorse e senza ascolti! Da oggi si comincia. Vediamo se noi segregati , maltrattati, siamo cosí inutili , insignificanti e ininfluenti! Questo super greeeen cazzz è un’offesa alla dignità. Non siamo affatto pochi! Gli possiamo fare molto male. 30 giorni!! Teniamo duro, lo so è un gran sacrificio ma ne va della nostra libertà e dignità! Possiamo ficcarglielo in quel posto! Volete farlo? Se siete convinti diffondete questo messaggio. Grazie. Resistenza Verità Libertà.”