Le condizioni di salute della Principessa Charlene di Monaco sono molto più complesse e gravi di quanto inizialmente si potesse pensare. Si credeva che dopo i vari interventi chirurgici cui si è dovuta sottoporre per dieci mesi in Sudafrica avessero risolto tutti i suoi problemi, ma le cose stanno diversamente.
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Dopo il suo ritorno a Monaco la Principessa è rimasta a Palazzo accanto ai figli e al marito meno di dieci giorni. Appena prima della vigilia della festa Nazionale, il 18 novembre, Charlene però ha abbandonato Monaco e il Palazzo reale.
Il Principe Alberto ha detto che si trovava in una zona di cui non ha rivelato il nome perché aveva bisogno di prendersi cura di se stessa. Per questa ragione non era in grado di prendere parte a impegni ufficiali.
Ora, secondo alcune fonti, ci sono ulteriori informazioni riguardo alle operazioni che Charlene ha dovuto subire in Sudafrica. Si era a conoscenza del fatto che la Principessa abbia dovuto subire delle operazioni ai seni mascellari, e di conseguenza abbia avuto problemi con la deglutizione.
Per questa ragione la 43enne aveva perso una notevole quantità di peso, la fonte ha spiegato a ‘Page Six’: “Non è stata in grado di mangiare per oltre sei mesi a causa di tutti gli interventi chirurgici che ha subito“.
“Perché il Palazzo minimizza il problema?”, i dubbi di una fonte vicina a Charlene
La moglie di Alberto di Monaco avrebbe potuto assumere soltanto cibi liquidi con una cannuccia “e quindi ha perso quasi la metà del suo peso corporeo”.
La preoccupazione della fonte, a quanto pare amica di Charlene, è sorta quando il principe Alberto ha detto che la donna si trovava in cura presso una struttura di riabilitazione.
Ma la stessa fonte che ha parlato a ‘Page Six’ ha detto chiaramente: “Non è giusto che venga ritratta come se avesse qualche sorta di problema mentale o emotivo. Non sappiamo per quale motivo il Palazzo minimizzi sul fatto che sia quasi morta in Sudafrica“.