Un autobus che stava trasportando cittadini macedoni e si stava dirigendo a Skopje si è schiantato durante la notte a 40 km a sud di Sofia in Bulgaria, provocando un drammatico incidente.
Leggi anche -> Bus precipita in un burrone, il bilancio è drammatico: 29 morti e 24 feriti. In Perù è emergenza velocità
L’autobus nell’incidente ha preso fuoco e ha portato alla morte di almeno 45 persone, questo secondo quanto emerso dalle parole del commissario bulgaro Nikolay Nikolov, che ha specificato che “sette passeggeri sono stati tratti in salvo“.
Al momento non è ancora possibile accertare come sia avvenuto il drammatico incidente. Si sa che a bordo della vettura erano presenti anche 12 bambini. Lo schianto sarebbe comunque avvenuto nella notte attorno alle 2 del mattino all’altezza di Bosnek.
I sette cittadini macedoni che sono riusciti a essere tratti in salvo, sono riusciti a uscire dall’autobus in fiamme uscendo dai finestrini.
Secondo quanto rilevato il pullman era partito da Istanbul e si stava dirigendo a Skopje, capitale della Macedonia del Nord, al fine di rimpatriare una serie di turisti che avevano trascorso il fine settimana sul Bosforo.
“La maggior parte delle vittime erano macedoni”, il drammatico bilancio del ministro macedone
Non è invece ancora chiaro se l’autobus abbia cominciato a prendere fuoco prima dell’incidente, oppure se si sia schiantato e poi abbia preso fuoco.
In merito all’incidente è intervenuto anche il primo Ministro macedone, Zoran Zaev, che in conferenza stampa ha dichiarato che la maggior parte delle vittime erano cittadini macedoni.
“Non sappiamo se erano tutti della Macedonia del Nord” ha detto Zaev, “ma presumiamo di sì, dato che il mezzo era immatricolato nel nostro Paese“.
I corpi delle vittime erano tutti completamente carbonizzati, secondo quando riportato dal ministro bulgaro Boyko Rashkov.
Qui di seguito potete vedere alcune immagini che sono state girate sul luogo dell’incidente: