Il nuovo capitolo della più iconica saga Microsoft sta per tornare: quando esce e cosa sappiamo su Halo Infinite.
La pandemia ha un po’ oscurato l’andamento della nuova generazione di console, anche semplicemente perché non tutti sono potuti passare a Ps5 o Xbox Serie X/S e di conseguenza anche le produzioni destinate ai nuovi hardware in molti casi sono state castrate o sono state semplicemente rinviate per attendere un numero maggiore di potenziali acquirenti.
Questa situazione ha indubbiamente avvantaggiato Microsoft e la sua linea di marketing e di sviluppo della nuova generazione. Sin dalla presentazione, infatti, l’azienda di Redmond ha specificato che per almeno i primi due anni non sarebbero stati sviluppati titoli che giravano solo sulle nuove console. Una decisione che è finalizzata a creare un ecosistema il più grande possibile per la diffusione del servizio in abbonamento Xbox Game Pass, ovvero il core dell’offerta Microsoft per questa generazione ma, idealmente, anche per quelle successive.
Prima delle concorrenti, infatti, l’azienda americana ha deciso di spostare il proprio focus ed i propri investimenti sull’allestimento di un servizio in abbonamento che prescinda dal possesso della console. Il brand Xbox ormai non è esclusivamente legato alla console, ma è qualcosa che va oltre e che può essere vissuto anche da possessore di pc e da possessore si smartphone qualora si decida di pagare l’Xbox Game Pass Ultimate a circa 20 euro al mese.
Leggi anche ->Black Friday Amazon 2021: tante offerte per Ps4 e Ps5, videogiochi a partire da 10 euro
Il passo falso di Halo e Xbox è stato attutito dalla pandemia
Ad oggi un simile cambio di rotta non è ancora stato percepito dalla platea mainstream e questo indirizzo di mercato poteva essere disastroso per la compagnia, specie se si considera il fatto che al debutto Xbox Series X è uscita senza nemmeno un’esclusiva. La console doveva uscire insieme ad Halo Infinite, ultimo capitolo della storica saga che ha fatto la fortuna delle precedenti ammiraglie, ma il gioco è stato rinviato per evidenti problemi di stabilità della build.
Se ci fossimo trovati in una condizione di normalità, l’errore di progettazione compiuto da 343 Industries (sviluppatore di Halo) e da Microsoft avrebbe avuto un peso enorme sulle vendite della console, ma in questa condizione di stallo in cui anche chi vorrebbe acquistare un hardware nuovo non può farlo, il danno è stato limitato. Grazie a questo e ai continui regali fatti sul Game Pass, l’azienda di Redmond è riuscita a fare percepire meno l’assenza di un esclusiva di peso fino ad ottobre 2021, ovvero a quasi un anno di distanza dal lancio della console.
L’uscita in questo periodo di Age of Empire, esclusiva console solo per chi ha il Game Pass (si tratta di un genere che vende solo su Pc), e di Forza Horizon 5 hanno definitivamente cancellato il vuoto cosmico dei primi 11/12 mesi dell’offerta Microsoft, un vuoto che avrebbe pienamente giustificato l’assenza di acquirenti per il nuovo hardware. Passato indenne questo periodo e forte di una proposta che per il prossimo anno si preannuncia ricca e piena di titoli di pregio, Microsoft può lanciare il definitivo attacco alla concorrenza e recuperare il terreno perduto in questi ultimi 8 anni.
Leggi anche ->The Game Awards, tutte le nomination degli “Oscar” dei videogiochi
Halo Infinite: quando esce e cosa sappiamo sull’esclusiva più importante di Microsoft
La prima freccia nell’arco di Microsoft è Halo Infinite. Il gioco si appresta ad uscire con un anno di ritardo il prossimo 8 dicembre e potrebbe consolidare il periodo d’oro che sta vivendo la compagnia. L’ultimo Forza Horizon ha infatti fatto registrare il lancio di maggior successo del brand e della compagnia con 10 milioni di giocatori che hanno acquisito in una forma o in un altra il gioco (va ricordato che chiunque possieda un pass non deve acquistare il gioco per utilizzarlo). Il risultato ottenuto giustifica la strategia della compagnia e potrebbe essere bissato a distanza di meno di un mese con l’uscita dell’ultimo capitolo di Halo.
Il 15 novembre, dopo l’anniversario di Xbox e Halo, la compagnia ha rilasciato la versione beta del multiplayer che è possibile giocare anche su Pc gratuitamente. Questa versione del gioco rimarrà gratuita ed aperta a tutti, per un modello simile a quello della Warzone di Call of Duty. La campagna single player, invece, sarà disponibile a partire dal 8 dicembre solo per ecosistema Xbox: possessori delle console o abbonati Game Pass. Nel primo caso il costo sarà di 60 euro, mentre nel secondo il titolo sarà compreso nell’abbonamento.
Secondo quanto emerso sinora, dopo qualche giorno di prova, il comparto multiplayer sembra funzionare a dovere, ad eccezione di qualche rifinitura che verrà implementata nella versione definitiva del titolo. Diverso il discorso per quanto riguarda la campagna single player, in questo caso pare che il team di sviluppo non sia riuscito del tutto a limare i difetti evidenziati durante la presentazione dello scorso anno. Si tratta però di prime impressioni e bisognerà attendere la prova completa per capire quanto ed in cosa il titolo sia deficitario.