A quanto pare, è possibile trovare molto di più di semplici mappe e stradine di paese su Google Maps che è stato costretto ad intervenire per evitare che uno dei suoi contenuti meno convenzionali diventasse virale sul web. Una donna, infatti, molto sfacciatamente, è riuscita a mettere in imbarazzo il più grande motore di ricerca di sempre, caricando un video osé proprio sul servizio di GPS più usato al mondo. Ma Google Maps è ricorso subito ai ripari, reprimendo il video contenete immagini di nudo, prima che molti utenti navigando potessero vederlo, ma più in generale, dopo l’episodio, ha inasprito i controlli su qualsiasi contenuto potenzialmente pornografico.
Ma chi è la ragazza che è riuscita a imbrogliare Google Maps? Purtroppo non si sa nulla sulla sua identità, se non che la donna sconosciuta vive a Taiwan. Il video, in cui metteva in mostra il seno, è diventato sin da subito virale, trasformando una tranquilla stradina di campagna nella contea di Pingtung, in una meta di pellegrinaggio abbastanza hot: tutti, infatti, volevano conoscere la donna misteriosa che è stata in qualche modo in grado di circumnavigare i filtri di nudità imposti dal gigante della navigazione online.
Come ti smonto Google Maps: svista del sistema o bravura della misteriosa ragazza?
Non si ancora come, ma la donna ha caricato senza tanti problemi il video, apportando un cambiamento decisamente importante rispetto alle solite immagini di attrezzature agricole e di campagna, di solito le uniche immagini visibili in una zona rurale come quella.
E, quasi come una conseguenza preannunciata, c’è stato un notevole picco di recensioni a cinque stelle per la tranquilla strada di campagna, dopo che le foto della giovane di Taiwan hanno raggiunto il popolare servizio di Google Maps. Un commentatore ha detto: ”Non ho mai pensato di andarci ma ora ho cambiato idea. Sembra decisamente una zona vivace.”
Ma sembra che i dirigenti di Google non vedano il lato divertente della faccenda. La società, infatti, ha una politica estremamente rigorosa su qualsiasi tipo di contenuto pornografico o sessualmente allusivo.
Come riportato dal Mirror, un portavoce di Google Taiwan ha dichiarato ai media locali: “Le fonti di dati su Google Maps includono partner di terze parti, informazioni pubbliche e invii degli utenti, ma a volte potrebbero non essere corrette – ha precisato – “Quando gli utenti trovano errori, posizioni mancanti o altri problemi sulla mappa, possono farlo presente tramite un “problema di segnalazione” nell’angolo in basso a destra dell’interfaccia. Google, a quel punto, esaminerà il contenuto e intraprenderà le azioni appropriate.”
“Gli utenti possono fare riferimento alle istruzioni sulle norme sui contenuti di Google per capire quali contenuti sono vietati e limitati, ad esempio non è consentita la pornografia, contenuti espliciti o sessualmente allusivi”, ha poi concluso. E proprio per questo, sembra che Google abbia già intrapreso un’azione rapida contro la giovane esibizionista: il video non verrà più visualizzato sull’app quando gli utenti visiteranno la tranquilla strada di campagna.