Si è spento all’età di 95 anni l’attore americano Val Bisoglio, che tutti ricordano nel ruolo del papà di John Travolta nel celebre film “La febbre del sabato sera”.
La notizia del suo decesso è stata comunicata da sua moglie, Bonnie Bisoglio. Il famoso attore è deceduto sabato sera nella sua casa di Los Olivos, in California.
Oltre al ruolo suddetto, Val Bisoglio ha interpretato il ristoratore Danny Tovo nella serie televisiva Quincy negli anni ’70 e ’80 e ha anche vestito i panni del sergente Salvatore Pernelli nella serie televisiva americana M*A*S*H.
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La sua carriera come artista era cominciata in teatro: Val Bisoglio aveva lavorato spesso con Arthur Penn nel programma teatrale Shakespeare In The Park.
All’età di 30 anni è diventato famoso grazie al ruolo nella popolare soap poliziesca Ai confini della notte. Dieci anni dopo ha fatto il suo debutto cinematografico in Hot Rod Hullaballoo, un film incentrato su un demolition derby.
La sua ultima apparizione televisiva nella serie “I Soprano”
La sua carriera è stata poi caratterizzata da diverse partecipazioni, sia in lungometraggi (Candidato all’obitorio, Scusi dov’è il West, Diamonds) che in programmi televisivi.
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Come accennato, il suo ruolo più famoso è senza dubbio quello di Frank Manero senior (padre del protagonista Tony Manero, interpretato da John Travolta) in “La febbre del sabato sera”. La sua ultima apparizione televisiva risale al 2002 in tre episodi della serie I Soprano, nel ruolo di Murf Lupo.
L’attore lascia la moglie Bonnie, con cui ha convolato a nozze nel 1996, e i loro tre figli Joseph Valentino Bisoglio, Scott Chapman e Casey DeFranco.
