In Italia il governo avrebbe intenzione di chiudere un accordo con Intel per un progetto mastodontico: scopriamo di cosa si tratta.
La voce di un accordo tra Intel e il governo italiano per la costruzione di una fabbrica nel nostro territorio gira già da tempo. Nelle scorse ore il quotidiano tedesco Reuters ha confermato le voci riguardo una trattativa avviata che porterebbe nel nostro Paese la più grande fabbrica di microchip europea del colosso dell’informatica.
L’azienda multinazionale ha da tempo intenzione di costruire una mastodontica fabbrica di produzione di microchip di alto livello tecnologico proprio in Europa. Un progetto che dovrebbe servire a contrastare la carenza di semiconduttori e micro chip che nell’ultimo anno e mezzo ha funestato il settore tecnologico e non solo.
Per quanto riguarda il vantaggio dell’Italia, ovviamente ci sarebbe quello diretto della creazione di posti di lavoro (1.000 diretti sin da subito) e quello economico e tecnologico di essere il centro di produzione europeo di questi semiconduttori e microchip.
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Intel costruirà una mega fabbrica in Italia? Cosa sappiamo
Attualmente non c’è nessuna conferma ufficiale né da parte del Governo né da parte dell’azienda. D’altronde secondo le testimonianze riportate da Reuters la trattativa è in fase avanzata ma al momento non è definita. Tuttavia pare ci siano buone possibilità che la si riesca a chiudere. Pur di convincere il gigante dell’informatica, l’Italia avrebbe proposto di pagare parte dei 4 miliardi (che pare potrebbero essere aumentati ad 8) necessari per la costruzione del mega stabilimento.
Questo di fatto è quanto hanno riferito fonti che preferiscono rimanere anonime a Reuters: “Il Governo sta preparando un’offerta molto dettagliata con l’obiettivo di raggiungere un accordo entro la fine dell’anno. Le discussioni con Intel sono in una fase avanzata. Non c’è ancora un accordo preciso, ma il Governo sta lavorando duramente su questa cosa e ha una buona possibilità di portare la fabbrica in Italia”.
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Qualora venisse trovato un accordo lo stabilimento potrebbe essere costruito a Mirafiori (Torino), o a Catania, città in cui già da tempo c’è lo stabilimento della STMicroelettronics. Intel, sempre secondo quanto riferito dal quotidiano tedesco, avrebbe in progetto la costruzione di un centro di ricerca più piccolo, sempre in Italia, e di una seconda mega-fabbrica che dovrebbe avere la sede a Dresda, in Germania.