Come già scritto stamane, durante le riprese del suo nuovo film Rust, Alec Baldwin ha sparato con una delle pistole del set, uccidendo una donna e ferendo un altro uomo. Il famoso attore è rimasto shockato dall’accaduto giacché credeva che la pistola fosse caricata a salve.
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La donna era la direttrice alla fotografia Halyna Hutchins.
La ferita allo stomaco è stata mortale per la donna, che è stata dichiarata morta subito dopo l’arrivo in ospedale. L’uomo ferito è invece il direttore del film, Joel Souza, che è stato colpito alla spalla. Adesso è fuori dall’ospedale.
La produzione del film è attualmente sospesa e un portavoce della Rust Movies Production LCC ha rilasciato una dichiarazione offrendo le sue condoglianze alla famiglia di Halyna: “L’intero cast e la squadra di produzione sono completamente sconvolti dalla tragedia di oggi, mandiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di Halyna e ai suoi cari”.
“Abbiamo arrestato la produzione per un tempo indeterminato, e stiamo cooperando con l’investigazione del dipartimento di Polizia di Santa Fe. Forniremo un supporto psicologico a chiunque abbia lavorato al film, per processare questo drammatico evento”.
Queste le parole del dipartimento di polizia di Santa Fe:
“Lo sceriffo di Santa Fe è stato inviato al Bobanza Creek Ranch, set cinematografico del western “Rust”, il 21 Ottobre 2021, dopo una chiamata al 911 che segnalava una sparatoria sul set. […] La sig.ra Hutchins è stata trasportata per mezzo di elicottero al New Mexico Hospital dove è stata dichiarata morta dal personale medico. Il sig. Souza è stato trasportato in ambulanza al Christus St. Vincent Regional Medical Centre dove è attualmente in cura per le sue ferite. L’investigazione rimane aperta e attiva. Non sono stati depositate accuse sull’incidente. I detective stanno ancora interrogando i testimoni“.
Ad ore di distanza dal drammatico accaduto, s’è pronunciata la sorella di Brandon Lee, Sharon.
Lo ha fatto con un post sul suo Twitter: “I nostri cuori sono con la famiglie di Halyna Hutchins e Joel Souza, e tutti coloro coinvolti nell’incidente sul set di Rust. Nessuno dovrebbe mai essere ucciso da un’arma da fuoco sul set di un film. Punto“.
Ricordiamo come il fratello morì il 31 marzo 1993, ferito involontariamente e mortalmente da un colpo di pistola mentre stava recitando nel film che lo renderà celebre – seppur in maniera postuma: ‘Il Corvo’. Ad ucciderlo, involontariamente, Michael Massee (Funboy nel film).
Oltre alla sorella di Brandon Lee (nonché figlia del grande Bruce), da segnalare le parole di cordoglio della figlia di Alec Baldwin (e Kim Basinger) Ireland:
“Il mio amore e supporto va alla famiglia e agli amici di Halnya Hutchns. Pensieri di guarigione per Joel Souza. E desidererei abbracciare mio padre ancor più forte oggi”.
La story arriva poco dopo un duro sfogo contro i giornalisti, pronti a sciacallare sulla vicenda.
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