Il mondo del rugby piange la scomparsa di uno dei suoi più grandi talenti: una delle stelle della Nuova Zelanda è morta a soli 25 anni.
Quella di ieri è stata una giornata nefasta per il mondo dello sport e quello del rugby in particolare: ieri è morto Sean Wanui, 25enne centro neozelandese star degli All Blacks. Il giovane talento si trovava a bordo della sua auto a Plenty Bay quando ha perso il controllo del mezzo per cause ancora sconosciute ed è andato a sbattere.
Sul luogo del sinistro sono giunti i sanitari ed hanno cercato di salvargli la vita, ma i loro sforzi si sono rivelati vani e Sean è morto ancora prima di essere portato in ospedale. La notizia è stata condivisa con la stampa tramite la pagina ufficiale degli All Blacks nella quale si legge: “Abbiamo il cuore a pezzi in questo momento. Sean eri una fonte di grandissima ispirazione, non ti dimenticheremo mai. Tutti i nostri pensieri e le nostre energie sono rivolti ai tuoi amici e alla tua famiglia”. Sean lascia una moglie, un figlio di 2 anni e una figlia adottiva.
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Tragedia nel mondo del Rugby: la carriera di Sean Wanui
Cresciuto rugbisticamente nel Taranaki, Sean Wanui è stato in gioventù la stella della nazionale neozelandese under 20 e da qualche anno era entrato a far parte della selezione maggiore. Il suo talento era riconosciuto e ammirato da tutta la lega neozelandese e già dal 2017, a 21 anni, giocava anche le partite di Super Rugby. Le prime 9 partite le ha giocate per i Crusaders, mentre le restanti 44 con i Chief.
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Lo scorso giugno, proprio con la maglia dei Chief si era segnalato per aver portato a segno ben 5 mete in una sola partita, risultato che consiste in un record assoluto per le partite di Super Rugby. A partire da settembre era stato acquistato dal Plenty of Bay, squadra con cui aveva giocato solo 3 partite e per cui aveva già segnato 15 punti. La carriera di Sean era già ricca di soddisfazioni e successi, ma la sua definitiva consacrazione era giunta proprio in questo 2021. Per lui si prospettava una carriera luminosissima che purtroppo è stata spezzata troppo presto, come la sua vita.