Muore il batterista del leggendario cantate Elvis Presley, “il Re” del rock americano.
Il musicista ci ha lasciato all’età di 83 anni. La notizia della sua morte è stata confermata sulla pagina Instagram della storica villa di Elvis, Graceland, adesso grandissimo punto di interesse storico per tutti i fan del Re del rockabilly (è il luogo dove Presley è stato sepolto dopo la morte e seconda residenza più visitata negli States dopo la Casa Bianca).
Nel post commemorativo scrivono:
“Tutti noi della Elvis Presley Enterprises siamo molto rattristati dalla notizia della morte di Ronnie Tutt. Oltre ad essere un batterista leggendario, era nostro amico, qui a Graceland. Ci divertivamo molto quando si univa a noi per celebrare la “Elvis week”, il suo compleanno e molte altre occasioni speciali. Ronnie era un fantastico portavoce della memoria di Elvis -manteneva i contatti con i fan e condivideva molte memorie con loro- e del suo lavoro, portando in concerto la musica di Elvis in giro per il mondo tra concerti e performance.”
Ronnie è ricordato come il musicista “leggendario” che ha lavorato con Il Re per circa un decennio, rimanendo nella band fino alla morte di Elvis nel 1977.
Come anche ricordato da Graceland sul suo account social, Ronnie Tutt aveva fatto parte dei TBC dal 1969 al 1977, si era unito alla band alla sua formazione per mano di James Burton a Las Vegas fino al suo scioglimento nel 1977. Dopodiché aveva continuato la sua carriera suonando in tour con la band di Niel Diamond; ha inoltre registrato alcuni brani e si è esibito con diversi altri grandi artisti americani, tra i quali ricordiamo Johnny Cash, Glen Campbell, Kenny Rogers, Elvis Costello, Stevie Nicks e Michael McDonald.
Nel post, i dirigenti di Graceland chiudono così il loro elogio al grande batterista:
“I nostri cuori vanno a Donna, la sua famiglia, i membri della sua TCB Band – e ai suoi fan in tutto il mondo. Ci mancherà molto“.
Come già accennato, Ronnie fu anche il batterista di Diamond per molti anni, e lavorò sotto l’etichetta Sweet Caroline Star. Ha anche lavorato con il duo The Carpenters e Billy Joel, in due dei suoi album, incluso ‘Piano Man’.
La notizia della scomparsa si è rapidamente diffusa e non sono mancati diversi tributi da parte dei suoi fan su Twitter:
“Abbiamo appena saputo che oggi (16/10/21) Ronnie Tutt è morto all’età di 83 anni. Sentite condoglianze alla famiglia, amici, colleghi e tutti coloro che sono stati influenzati e la cui vita è stata arricchita dal suo eccezionale talento”.
E poi ancora: “Brutte notizie stasera, Ronnie Tutt, batterista di Elvis dal 1969-77, è morto. È sempre stato molto popolare tra i fan. Lo avevo visto al Radio City Music Hall nel 2011”.
“Grazie per la tua musica, Ron“.
Non sono ancora stati divulgati ulteriori dettagli sulle cause della sua morte.