Gil Wizen si trovava in una riserva nella provincia di Napo, nell’Ecuador orientale, quando ha seguito una scia di piccoli ragni che portavano nella sua camera da letto. Il risultato? La vittoria del prestigioso premio ‘Wildlife Photographer of the Year’.
Una sorpresa sotto il letto
Gil Wizen, fotografo naturalista, non aveva idea di ospitare una famiglia di ragni velenosi sotto il letto, prima di notare alcuni piccoli ragni che camminavano per il pavimento della camera. Seguendo il loro percorso, ha guardato sotto il suo giaciglio per trovare migliaia di piccoli con la madre, grande quanto il palmo della mano (sebbene dalla foto paia molto più grande).
Il fotografo stava soggiornando in una riserva nella provincia di Napo, nell’Ecuador orientale, quando ha trovato a casa sua il ragno errante brasiliano, specie velenosissima, e la sua prole.
Il ragno, che è grande quanto una mano umana, si era rifugiato sotto il letto del signor Wilzen dove apparentemente stava proteggendo i suoi figli. È stato un attimo e Wizen è riuscito a scattare una fotografia per documentare il suo incontro faccia a faccia con la creatura velenosa, catturando un’immagine che ora gli è valsa un prestigioso premio, il Wildlife Photographer of the Year per Urban Wildlife.
Dopo aver scattato la foto, usando una prospettiva forzata per farlo “apparire ancora più grande”, il fotografo ha trasferito in sicurezza il ragno all’esterno.
Parlando sul suo blog di fotografia, in un post che sembra essere del 2014, ha detto: “Non solo c’erano letteralmente migliaia di ragni sotto il letto, proprio accanto a loro riposava uno dei più grandi ragni ‘non tarantola’ che abbia mai visto“.
I ragni vagabondi brasiliani sono più comunemente noti per vagare nei boschi di notte piuttosto che nelle camere da letto, alla ricerca di prede come rane e scarafaggi.
Sebbene il loro veleno tossico possa essere mortale per i mammiferi, compreso l’uomo, può essere utilizzato anche per usi medicinali.