In Africa un grave fatto di sangue è finito nel peggiore dei modi. Un presunto assassino di bambini, infatti, è stato braccato e ucciso questa settimana da una folla di persone che lo ha linciato a morte, poche ore dopo essere fuggito dal tribunale. Soprannominato il “vampiro assetato di sangue”, Masten Milimo Wanjala, 20 anni, era stato già arrestato in Kenya il 14 luglio in relazione alla scomparsa di due bambini.
In seguito Wanjala ha ammesso, in una confessione inquietante, di aver ucciso almeno altre dieci persone negli ultimi cinque anni; una media di due vittime all’anno che allarma per la sistematicità delle sue azioni. E per rendere le cose ancora più inquietanti, ha anche ammesso, come riportato dal Daily Star, di aver “succhiato a volte il sangue dalle loro vene prima di ucciderli”, dettaglio confermato all’epoca anche dal direttore delle indagini penali in Kenya.
Il triste epilogo della caccia all’uomo
L’uomo sarebbe dovuto comparire in un tribunale di Nairobi mercoledì scorso, ma non è arrivato al processo. Mike Sonko, il governatore di Nairobi, aveva offerto una ricompensa di 1 euro e 50 centesimi, l’equivalente di 200.000 scellini kenioti, a chiunque avesse aiutato gli agenti a localizzarlo, il che ha portato una folla a trovarlo nella sua casa di campagna a Bungoma, a più di 250 miglia di distanza dalla stazione di polizia da cui era fuggito.
Durante il suo primo arresto a luglio, era stato ritrovato con indosso la maglia del club della Premier League Everton. Il commissario di zona assistente della contea, Cornelius Nyaribai, ha confermato al quotidiano keniano The Star che il sospettato è stato stanato “nella sua casa e linciato dalla folla”. Ha dichiarato alla stampa: “Non incoraggiamo il linciaggio della folla, ma possiamo confermare che il sospetto è stato seguito da una folla e ucciso”.
Le mosse del “vampiro”
I dettagli dei crimini perpetrati dall’uomo sono stati forniti dalla polizia locale: avrebbe drogato e prosciugato le sue vittime del loro sangue – proprio come un vampiro – e alcuni di loro sono stati strangolati”. Secondo il Daily Mail, la sua prima vittima è stata una ragazzina di 12 anni che ha tenuto ostaggio per cinque anni. Ma ancora i corpi di diversi bambini che ha ucciso devono essere trovati.
Il portavoce della polizia Bruno Shiosho ha dichiarato: “La gente del posto ha detto che è lui. Per ora possiamo confermare che un uomo, che per la gente del posto è Masten Wanjala, in fuga, è stato linciato a Bungoma”. Il quotidiano keniano The Standard ha affermato che il sospettato è un “recidivo che già in precedenza aveva trascorso del tempo dietro le sbarre”.