Nei Paesi Bassi dal 2001 è legale sposare una persona dello stesso sesso, ma a quanto pare questo nodo non si era ancora sciolto relativamente alla corona olandese. Infatti come si pone questa legge qualora ci fosse un erede al trono che intende sposare una persona del proprio sesso?
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A sciogliere la questione è stato il primo Ministro olandese Mark Rutte che ha chiarito come un re o una regina potrebbe anche sposare una persona del proprio sesso.
La questione si potrà applicare alla Principessa Amalia, che a dicembre compirà 18 anni.
Mark Rutte ha specificato che Amalia potrebbe essere la prossima regina olandese e potrebbe, se lo vuole, sposare una donna.
Il tutto era nato da un’interrogazione parlamentare da parte dello stesso partito di Rutte. Il primo ministro ha risposto, che qualora un re o una regina decidessero di sposare una persona del proprio sesso non sono tenuti ad abdicare.
Nel frattempo la vita privata di Amalia, seppur senza alcuna speculazione di sorta, è stata messa sotto esame in un libro scritto da Peter Rehwinkel. Ma a parte questo sembra non esserci alcun matrimonio in vista per la primogenita del re Willem-Alexander.
Rutte ha specificato che spetterà al Parlamento sciogliere il nodo della successione
La questione si è fatta però spinosa relativamente alla successione reale in caso un re o una regina sposasse una persona del suo sesso e avesse dei figli tramite donazione di sperma o con l’adozione.
Mark Rutte ha dichiarato che la questione è davvero molto complessa, infatti la Costituzione olandese chiarisce che che può succedere al re o alla regina solamente un discendente legittimo. Ad ogni modo Rutte ha specificato che è un nodo teorico e spetterebbe al Parlamento approvare o meno.
Ma ancora i tempi sono tutt’altro che maturi per pensare addirittura alla successione.
E quello che vorrà fare la giovanissima Principessa olandese rientra totalmente nella sua sfera privata, per quanto sia destinata ad essere un personaggio pubblico di primissimo piano nel proprio paese.
