E’ uscita oggi la classifica dei sessanta calciatori classe 2004 più promettenti al mondo: tra questi ci sono ben 7 giovani che militano in Italia.
L’era del duopolio Leo Messi-Cristiano Ronaldo si accinge alla sua conclusione. Il portoghese continua a segnare con una regolarità impressionante ma è ben lontano dai fasti di un tempo in cui era letteralmente disarmante, “La pulga” ha ancora la magia che ha accompagnato tutta la sua carriera ma i momenti in cui la mette in mostra sono sempre di meno e maggiori quelli in cui si “assenta” dal campo per riprendere fiato e riposare in vista delle giocate chiave.
L’Europa ha già i suoi nuovi beniamini, come l’asso francese Kylian Mbappé, il centravanti norvegese Erling Haaland, l’esterno britannico Jadon Sancho, il furetto portoghese Joao Felix e il trequartista tedesco Kai Havertz. Nessuno di loro, con ogni probabilità, raggiungerà il livello dei due sopra, ma siamo sicuri che nei prossimi anni faranno divertire ed emozionare gli appassionati di tutto il mondo.
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Stilata la lista dei più promettenti calciatori del 2004, tra loro ben sette “Italiani”
Il mondo del calcio, però, viaggia veloce e tutti sono già alla ricerca di nuovi fenomeni da poter ammirare. A tale scopo ogni anno il ‘The Guardian‘ stila la lista dei 60 calciatori più promettenti che raggiungeranno la maggiore età entro la fine della stagione in corso. Una lista nella quale sono apparsi alcuni dei più grandi calciatori al mondo, ma dove la maggior parte finisce per finire nel dimenticatoio o a fare una carriera anonima (Mastour, ad esempio, era stato inserito in quella del 2015 insieme al centrocampista della Juve Manuel Locatelli).
Scorrendo la lista notiamo con piacere che il tabloid britannico ha guardato con attenzione al nostro campionato di calcio, sia professionistico che primavera. Sono ben 7 i giocatori che militano nelle nostre squadre, dei quali sicuramente il più noto e chiacchierato è quel Luka Romero che da anni viene etichettato come “erede di Messi”. Il ragazzo ha esordito giovanissimo al Maiorca ed è stato acquistato dalla Lazio in estate. Quest’anno ha già fatto il suo esordio in campo e Maurizio Sarri stravede per lui.
Dopo l’argentino il trequartista della primavera dell’Inter, Nikola Iliev, talento scippato a club di primo piano come il Manchester United e l’Ajax per 500 mila euro, cifra discreta per un calciatore di quell’età. Il primo italiano è invece Samuele Vignato, talento ammirato in Serie A con la maglia del Chievo ed ora in forza al Monza. Tra i talenti più promettenti c’è anche l’esterno norvegese Elias Solberg, acquistato in estate dalla Juventus, di cui si dice un gran bene.
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Il secondo e ultimo italiano nella lista è Giacomo Faticanti, centrocampista centrale cresciuto nelle giovanili della Roma che ha come idolo Daniele De Rossi e da lui ha preso sia il ruolo in campo che le capacità da incontrista e incursore. Chiudono la lista la mezz’ala del Bologna Kacper Urbanski, il secondo calciatore più giovane ad esordire nel campionato polacco, ed il centrocampista romeno del Lecce Primavera Catalin Vulturar, che Pantaleo Corvino ha portato in Italia quando aveva 14 anni.