Guai per Nicolas Cage. L’attore, palesemente alticcio, è stato scambiato per un senzatetto ed è stato cacciato da un ristorante a Las Vegas, in seguito ad un alterco con il personale.
Una figuraccia da Oscar per l’attore Oscar nel 1996 per il suo ruolo da protagonista in ‘Via da Las Vegas’.
Via da Las Vegas. Letteralmente
Secondo quanto riferito dagli avventori del locale, Nicolas Cage è stato cacciato dal Lawry’s Prime Rib, un ristorante di Las Vegas, dopo essersi ubriacato, aver creato scompiglio e essere stato scambiato per un senzatetto.
Beh, che dire, anche in questo caso si può parlare di ‘Via da Las Vegas’.
L’attore, 57 anni, è stato filmato mentre veniva scortato fuori dal luogo incriminato la settimana scorda. Secondo i teste aveva bevuto whisky costoso e bicchierini di tequila prima di iniziare a inveire contro il personale.
Anche l’outfit non era sobrio: con indosso dei pantaloni leopardati e un paio di infradito, Cage è stato scambiato per un senzatetto. Ma di qualunque estrazione sociale sembrasse, alticcio e barcollante e facinoroso, il comportamento del premio oscar non ha scusanti.
Un membro dello staff, secondo quando riporta il ‘The Sun’, avrebbe cercato di impedirgli addirittura di rientrare.
Una fonte ha detto al tabloid: “Eravamo lì, quando abbiamo notato quello che all’inizio pensavamo fosse un senzatetto completamente ubriaco e turbolento. Con nostro grande stupore si è rivelato essere Nicolas Cage. Era completamente distrutto e stava litigando un po’ con lo staff”.
Il testimone ha aggiunto: “Gridava alle persone e cercava di litigare, così il personale gli ha chiesto di andarsene”.
Ma per l’ubriaco Nicolas Cage quella non poteva essere la conclusione della serata. Dopo essere stato cacciato via, ha invitato gli avventori del locale a spostarsi nella sua abitazione, ma nessuno ha accettato l’invito.
Alla fine, leggenda vuole, che uno dei clienti abituali del ristorante abbia finito per portarlo a casa, dalla moglie 4 anni più giovane del suo primo figlio.
Contattati, gli agenti dell’attore non hanno ancora commentato la vicenda.