I telespettatori che hanno assistito alla puntata del 16 settembre di “Oggi è un altro giorno”, il programma condotto su Rai Uno da Serena Bortone, avranno certamente sorriso nel vedere come il gatto Milo si rifiutasse di stare davanti alla telecamera.
La proprietaria del micio è la scrittrice, saggista e giornalista Costanza Rizzacasa D’Orsogna, che è stata invitata come ospite proprio nella trasmissione di Serena Bortone.
Milo ha attraversato un periodo tutt’altro che semplice, dato che alcuni problemi di salute gli impedivano di camminare e saltare come tutti gli altri gatti. Fortunatamente cominciano a vedersi i benefici del lungo periodo di riabilitazione a cui è stato sottoposto il micio, che oggi sta molto meglio.
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Tuttavia, nonostante questo lieto fine, Milo ha fatto chiaramente capire di non voler stare in braccio. Durante la diretta, la sua proprietaria ha provato a tenerlo tra le sua braccia, ma Milo ha cominciato a graffiarla e a dimenarsi, costringendo la D’Orsogna a farsi aiutare dalla conduttrice per rimetterlo nel trasportino.
La storia del gattino Milo raccontata in un libro
Serena Bortone ha provato a sdrammatizzare, parlando di giornata “emotivamente complessa”. Malgrado questo piccolo imprevisto, la storia di Milo ha comunque commosso il pubblico, anche perché solitamente il gatto è molto affettuoso.
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Costanza Rizzacasa D’Orsogna ha voluto dedicare anche un libro al suo Milo, intitolato “Storia di Milo: il gatto che andò al Polo Sud”, dove si racconta la crescita in solitaria del povero micio e quel suo camminare così irregolare. L’incontro con la sua “mamma umana” gli cambierà la vita e consentirà al gattino nero di “trasformare la fragilità in forza”.