Ozzy Osbourne, un nome una leggenda. Purtroppo il tempo passa anche per un icona del rock e a dare la notizia dei suoi problemi di salute è proprio la moglie Sharon che informa i fan: “Deve subire un intervento chirurgico“.
Ancora problemi di salute per Ozzy Osbourne
Ozzy Osbourne manca dal palco, da tanto troppo tempo e non è colpa della pandemia. L’icona dell’Heavy metal ha avuto problemi di salute, prima una polmonite, poi una caduta che gli ha provocato problemi al collo e alla spina dorsale. Una caduta così disastrosa che è riuscita a rimuovere le aste di metallo che erano state posizionate nella sua schiena dopo l’incidente in quad del 2003.
Come se non bastasse, in seguito alla caduta, gli era stato diagnosticato anche il Parkinson.
La moglie dell’artista, Sharon, adesso condivide con i fan altre informazioni sul suo stato di salute e avverte che dovrà “sottoporsi a un grande intervento”. Così parla ai fan: “La cosa di cui sono più entusiasta è che mio marito torni sul palco. Questo è ciò per cui prego”.
Preoccupazione tra i fan, ma anche tanta speranza, perché la buona riuscita dell’intervento significherebbe rivedere Ozzy esibirsi.
Ozzy Osbourne sempre al centro della scena
Il nome di Ozzy Osbourne è forse un universale culturale, un nome così iconico da essere famigliare anche a chi non ascolta Heavy Metal.
Sia la sua carriera con i Black Sabbath sia quella da solista sono state costellate da primi posti in classifica e da performance tanto potenti da essere indimenticabili.
Benchè è da un po’ che non lo si vede più cantare ‘Crazy train’, l’artista è sempre in grande fermento e di recente ha pubblicato una nuova versione di ‘Hellraiser’, insieme alla voce del compianto Lemmy Kilmister.
Non solo animale da palcoscenico, Ozzy ha trovato un modo per far parlare di sé, con il proprio docureality ‘The Osbournes’, un lente di ingrandimento sulla vita quotidiana della famiglia, prima che le Kardashian-Jenner reclamassero il monopolio sul genere.
Speriamo che l’intervento possa essere un’altra lieta pagina del documentario sulla vita del “padrino dell’Heavy”.