Se nel 2020 il grande problema degli ospedali dello Stato di New York erano i pazienti contagiati dal Covid-19, e di conseguenza stavano vivendo una situazione di collasso, ora sembra che il problema per gli ospedali dello Stato sia la mancanza di personale vaccinato.
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Questo è quello che accade in un ospedale della contea di Lewis, nell’area centro-settentrionale dello stato di New York, dove a fine mese sarà costretto a chiudere il reparto maternità dopo che troppi dipendenti si sono dimessi a seguito dell’obbligo di vaccinazione anti-Covid.
Insomma, il problema non sussiste solamente nel nostro Paese, ma sembra che anche negli Stati Uniti ci sia personale medico e sanitario che non ha intenzione di eseguire la vaccinazione.
E così in tanti preferiscono dare le dimissioni anziché vaccinarsi.
“Non possiamo garantire personale sicuro al servizio”: le parole dell’amministratore delegato
Purtroppo queste scelte vanno a influire in modo pesante sui servizi ospedalieri e sanitari. Quindi l’ospedale della contea di Lewis si è ritrovato a dover sospendere il servizio di ostetricia.
L’amministratore delegato del Lewis County Health System, Gerald Cayer, ha dichiarato: “Non siamo in grado di fornire personale sicuro al servizio dopo il 24 settembre“.
A fronte del sempre maggior numero di personale medico dimessosi l’ospedale non ha potuto fare altro che procedere con la sospensione del servizio. A pagarne le conseguenze, il servizio di maternità che
Nella contea di Lewis la situazione è la seguente: tre quarti del personale sanitario è vaccinato, ma altri 30 sanitari si sono dimessi e 165 rimangono non vaccinati.
La situazione potrebbe complicarsi ulteriormente ora che altri sette dipendenti stanno decidendo se dimettersi o meno.