Apple ha lanciato un’allerta a tutti gli utenti di iPhone al fine di scaricare immediatamente l’ultimo aggiornamento fornito al fine di prevenire e combattere la diffusione dello spyware Pegasus.
Questa allerta è stata lanciata dopo che i ricercatori del Citizien Lab di Toronto hanno avvertito Apple della vulnerabilità di iMessage.
Leggi anche -> Anche Apple apre alle Criptovalute: l’ipotesi dopo un annuncio di lavoro
La facilità con cui avviene l’hackeraggio di un telefono da parte di Pegasus è estrema: infatti basta che il malware raggiunga il dispositivo. Questo avviene anche senza l’interazione del proprietario del dispositivo.
Questo spyware è stato creato in Israele nel 2016 e proprio in quell’anno è stato rilevato all’interno di diversi iPhone.
L’obiettivo principale di questo malware era quello di rintracciare criminali e terroristi, ma sembra proprio che ora l’obiettivo sia quello di colpire i telefoni di giornalisti, politici e persino giudici.
A questo punto gli utenti devono assicurarsi di usare “iOS 14.8, iPad OS 14.8, watchOS 7.6.2, macOS Big Sur 11.6 e l’aggiornamento di sicurezza 2021-005 per macOS Catalina” come riportato dal sito Gizmodo.
Il Citizien Lab ha scoperto come l’NSO Group abbia infettato i dispositivi Apple con Pegasus
Il Citizien Lab ha effettuato la scoperta di questo spyware dopo aver analizzato l’iPhone di un attivista saudita anonimo. A questo punto il laboratorio di Toronto ha dichiarato: “Abbiamo constatato che la società di spyware mercenaria NSO Group ha usato la vulnerabilità al fine di infettare in remoto gli ultimi dispositivi Apple“.
Dal canto suo però l’NSO Group ha dichiarato al ‘Daily Star’: “Il gruppo NSO continuerà a fornire alle agenzie di intelligence e alle forze dell’ordine di tutto il mondo tecnologie salvavita per combattere il terrorismo e la criminalità“.
La notizia dell’allerta di Apple affinché i suoi utenti aggiornino i dispositivi iPhone arriva proprio mentre l’azienda di Cupertino è pronta a rilasciare il nuovo iPhone 13.
Un colpo con cui Apple dovrà fare i conti, sebbene l’azienda abbia messo in mostra una grande capacità di reazione.