L’attore Hollywoodiano Stanley Tucci ha rivelato di aver scoperto di essere malato di cancro 3 anni fa: come sta adesso?
Protagonista indiscusso dell’ultima era di Hollywood, Stanley Tucci è uno degli attori più amati del cinema a stelle e strisce. Nonostante non abbia le stimmate del classico divo americano e nella sua carriera abbia interpretato soprattutto ruoli secondari, Tucci è sempre riuscito ad emergere con prove di grande maestria e professionalità.
Fuori dal set Stanley è una persona molto umile e riservata. Poco o nulla, infatti, si conosce sulla sua vita privata. Sappiamo che ha perso la prima moglie nel 2009, dopo anni di chemioterapia e trattamenti contro il cancro che non sono stati utili a salvarle la vita. Un dramma che gli ha segnato la vita e che ancora oggi si porta dietro. Sebbene infatti abbia trovato la serenità con Felicity Blunt (sorella dell’attrice Emily), la tragica scomparsa della prima moglie è un evento che lo accompagnerà per tutta la vita.
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Stanley Tucci lotta contro il cancro: che tipo di tumore lo ha colpito
Le sue vicissitudini personali, d’altronde, lo hanno portato negli ultimi tre anni a dover affrontare un’altra volta il cancro, questa volta in maniera diretta. In una recente intervista concessa al settimanale ‘Vera‘, Stanley Tucci ha rivelato per la prima volta che tre anni fa gli hanno diagnosticato il cancro: “Era troppo grosso per essere operato, quindi hanno dovuto sottopormi ad alte dosi di radiazioni e chemio”.
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L’attore aveva un cancro alla base della lingua che ora, per fortuna, è andato in remissione: “Sono stato nutrito con un tubo per sei mesi. Ce l’ho fatta a stento per il diploma dei bambini”. Secondo i medici è improbabile che il tumore possa tornare, ma è comunque un’eventualità che non si può escludere. Parlando di come si è sentito a lottare contro il cancro, Tucci ha rivelato: “Ti fa sentire maggiormente preoccupato e tranquillo allo stesso tempo. Mi sento molto più anziano rispetto a prima di avere il cancro. Ma mantengo la voglia di andare avanti e di fare le cose”.
