Tutti conoscono il personaggio comico noto come “Il Gabibbo”, ideato da Antonio Ricci e presente in trasmissioni televisive come Striscia la Notizia, Veline e Paperissima Sprint.
Tuttavia in pochi ricordano probabilmente “La Gabibba”, un altro personaggio comico simile al Gabibbo ma di genere femminile, proposto per la prima volta a Paperissima il 23 dicembre 1994 in occasione della puntata di Natale.
Ma la Gabibba aveva fatto la sua apparizione già prima, in occasione del programma Mondo Gabibbo trasmesso tra il 1991 e il 1992 su Italia Uno: nella trasmissione, la Gabibba interpretava il ruolo della cugina napoletana del Gabibbo. Ma che fine ha fatto la Gabibba? Perché è completamente sparita di scena?
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In un’intervista rilasciata a Sorrisi e Canzoni TV, la storica mascotte dei programmi Mediaset ha parlato anche della Gabibba. Quando gli è stato chiesto quanto tempo avesse sacrificato in nome del lavoro e che fine avesse fatto la Gabibba, il personaggio comico ha risposto così: “Tocca un tasto dolente, debbo confessare che in realtà la Gabibba ero sempre io, con una parrucchetta e delle labbra finte. Ma poi mi hanno scoperto”.
Poi l’aggiunta “politica” da parte del Gabibbo: “Non ero ancora difeso dal decreto Zan”.
La genesi del Gabibbo, dalla prima apparizione al successo
“A “Striscia” avevano bisogno di un personaggio che prendesse in giro gli esternatori populisti, io all’epoca mi ispiravo a Gianfranco Funari, Michele Santoro, Giuliano Ferrara e anche a Vittorio Sgarbi. Superai il provino immediatamente”.
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Così il Gabibbo nell’intervista a Sorrisi e Canzoni ricorda la sua prima esperienza a Striscia, che risale al 1990. Nato come provocatore, il Gabibbo assunse man mano il ruolo di difensore dei cittadini, tanto da essere soprannominato il “vendicatore rosso”. Fino al 2017 è stato animato dal mimo Gero Cardarelli: dopo la sua morte, l’animazione del pupazzo comico è passata nelle mani del mimo Rocco Gaudimonte.
Dal 1990 la voce del Gabibbo è quella del doppiatore Lorenzo Beccati.