Nel 2017 il malware denominato “Joker” aveva infettato migliaia di applicazioni e grazie a questo aveva derubato i conti correnti e le carte di credito di migliaia di utenti Android. Dopo questo episodio oltre 1700 applicazioni presenti sul Play Store di Google sono state rimosse al fine di evitare che altri utenti scaricassero queste app infette.
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Nel mese di settembre dello scorso anno, invece, “Joker” aveva infettato 24 applicazioni per i dispositivi Android, il problema è che queste applicazioni sono state scaricate per ben 500mila volte prima di essere rimosse. Dal mese di settembre 2020 ad oggi si stima che ci siano stati oltre 30 Paesi interessanti dal fenomeno.
La notizia di queste ore invece giunge con un comunicato ufficiale da parte della polizia belga dove si sottolinea come questo malware possa infettare i dispositivi Android nascondendosi in determinate applicazioni.
La polizia belga ha dichiarato che Google comunque ha eliminato ben 8 applicazioni attaccate da “Joker”.
Cos’è, come funziona e dove può nascondersi il malware “Joker”
Ma vediamo nel dettaglio come funziona questo virus e in cosa consiste.
In questo ultimo caso “Joker” riesce a far iscrivere un utente a certi servizi a pagamento senza la sua autorizzazione: in questo modo il cliente si ritrova a pagare abbonamenti (solitamente Premium, ovvero quelli più costosi) senza sapere il perché e come ciò sia avvenuto.
Ma dove si nasconde questo virus Trojan? Quali sono le applicazioni a rischio per gli utenti Android? Google ha rilevato “Joker” in queste particolari applicazioni: Scanner meticoloso, Desiderio traduci, Messaggio di cura, Messaggio parziale, Blocco App Tangram, Collage di foto in stile, Convertitore PDF Colibrì, Tutto buono scanner PDF, Talent Photo Editor, Scanner per documenti cartacei, Traduttore di una frase, Mint Leaf Message.
Per tutti gli utenti Android è necessario controllare se è stata installata una o più di queste applicazioni e in tal caso rimuoverle al più presto. Questo perché non è detto che anche se Google elimini l’applicazione questa una volta scaricata non rimanga ancora attiva sul dispositivo dell’utente.