Dopo la bomba sganciata dal settimanale Chi arrivano le repliche di Albano e Yari Carrisi
Aveva generato un grande stupore generale l’indiscrezione lanciata da Chi, il settimanale diretto da Alfonso Signorini, secondo cui Yari Carrisi, figlio di Albano e Romina Power, avrebbe incontrato di persona in gran segreto la sorella Ylenia, scomparsa in circostanze misteriose nella notte di capodanno del 1994/1995 a New Orleans.
Ylenia era da poco 23enne quando di lei si persero le tracce. L’ultima notizia di lei la collocava presso l’hotel ‘Le Dale’ di New Orleans assieme a un’artista di strada, Alexander Masakela, arrestato il 31 gennaio di quell’anno e poi rilasciato per mancanza di prove sufficienti sul suo ipotetico coinvolgimento nella scomparsa della giovane Carrisi. Da quel momento in poi le speculazioni su che fine potesse aver fatto Ylenia sono state tante e disparate, molte delle quali smentite dalla famiglia.
Ed è proprio dopo lo scoop lanciato da Signorini che la ferita si è riaperta, generando la risposta immediata tanto del diretto interessato, Yari, quanto del padre Albano.
Yari e Ylenia si sono incontrati? Ecco la verità
A seguito della diffusione dell’indiscrezione, la quale è stata rilanciata da moltissimi giornali, è arrivata sull’Adnkronos la risposta di Yari Carrisi: “Non sono mai stato in vita mia a Santo Domingo” ha esordito, per poi aggiungere “Quella di Ylenia è una ferita ancora aperta: sono deluso”.
Proprio ad Ylenia il figlio di Albano e Romina ha voluto dedicare un programma TV su cui sta lavorando: “E’ un programma televisivo di viaggio in memoria di Ylenia. Si chiamerà ‘YariYatry’ che in sanscrito vuol dire amico viaggiatore. Ci sono tanti elementi che ricordano mia sorella, come il viaggio, la spiritualità, il desiderio della scoperta e della purezza“.
Immediata la risposta anche da parte di papà Albano, il quale ha voluto rilasciare le due dichiarazioni in merito sempre all’Adnkronos e un appello finale: “Rimango stupito – ha detto – Non penso proprio che mio figlio abbia detto di aver incontrato Ylenia. Sono dichiarazioni del tutto prive di fondamento. Purtroppo da anni c’è una speculazione sul nome di mia figlia, forse perché fa vendere i giornali. Vogliamo su questa vicenda essere lasciati in pace”.
Inevitabile la reazione anche da parte di mamma Romina, che su Instagram ha voluto condividere un post nel quale ha espresso il suo sconcerto per le speculazioni sulla scomparsa della figlia:
Una ferita mai chiusa, quella di Ylenia, che continua a distanza di 26 anni a tormentare la sua famiglia. Fu infatti proprio il dramma della figlia una delle cause della fine del matrimonio fra Albano e Romina Power, che ebbero due reazioni del tutto differenti: se infatti Albano volle in ogni modo andare avanti, la madre rimase fino alla fine piena di speranza di ritrovare la figlia in vita.