Gli scienziati nella stazione della US National Science Foundation hanno rilevato lo scorso 14 volte piogge sulla vetta della calotta glaciale in Groenlandia, dove di norma le temperature sono sotto lo 0. Il mondo intero guarda con ansia quelle immagini tanto suggestive, quanto preoccupanti.
Pioggia sui ghiacciai, perché preoccuparci
La notizia è rimbalzata su tutti i principali media mondiali, perché è di rilevanza planetaria. Ché se su una superficie ghiacciata, grande circa 4 volte la Gran Bretagna, dove le temperature solitamente sono sotto lo 0, piove perché le temperature in alcune zone sono più alte di circa 18 gradi, vuol dire che il riscaldamento della Terra è reale ed è pericoloso.
Negli ultimi anni infatti, l’innalzamento della temperatura ha portato allo scioglimento dei ghiacciai e in particolare la calotta polare della Groenlandia è la principale ‘colpevole’ dell’innalzamento del livello del mare.
LEGGI ANCHE => Disastri climatici, morti in ogni angolo del mondo: le accuse di Greta Thumberg
Gli stessi ricercatori della stazione – abituati a temperature normalmente ben al di sotto lo zero a quell’altitudine, circa 3.000 metri sopra il livello del mare – hanno raccontato di una quantità di pioggia ‘record’, 3 giorni per quasi sette miliardi di tonnellate d’acqua nell’ultima settimana.
Le piogge, ovvero l’acqua sulla superficie dei ghiacciai, rende quest’ultimi sempre più inclini allo scioglimento e alla perdita dello status di ‘ghiacciai eterni’.