Nico Alì Walsh vince il debutto nel pugilato professionista: ha impiegato meno di un round per ottenere la sua prima vittoria da professionista, fermando Jordan Weeks nel round di apertura. Poi il pensiero per il nonno…sapete chi è?
Un destino già tracciato?
Ali Walsh, la cui mamma Rasheda Ali Walsh è la figlia di Mohammad Ali, ha fermato Jordan Weeks in un round in Oklahoma: non ci è voluto molto perché il nipote di Ali dimostrasse che il suo era più di un semplice nome, abbattendo Weeks entro 90 secondi dalla campana di apertura. E come direbbero i latini “Nomen Omen”.
Adesso c’è da chiedersi se il ragazzo possa gestire la pressione che deriva da quest’eredità così pesante, ma lui sembra non avere dubbi: “Onestamente, sembra un sacco di pressione, ma per me era solo mio nonno“, che benché sia un peso medio, può reggere tanto sulle sue spalle.
D’altronde la sua è una prospettiva completamente diversa, rispetto a quella degli altri: Per tutti gli altri, per voi ragazzi è il più grande combattente che sia mai vissuto, forse la persona più grande. Ma per me è il nonno più grande”.
Eppure questa narrazione nazional-popolare del nonno, non può non inorgoglirlo: “Ascoltare questi racconti di Ali è stato qualcosa che non dimenticherò mai. Non me lo aspettavo, a dire il vero, ed è stato speciale”.
Corsi e ricorsi storici
Benché lui non senta pressioni, è chiaro a tutti che Nico Walsh non è una tra tanti, perché non è da tutti battere il primo avversario professionista in 90 secondi e perché non è da tutti avere lo stesso manager di Muhammad Alì.
Di questa ‘fortuna’ però il giovane si rende conto, definendola addirittura una trama cinematografica: “Ha promosso mio nonno e ora me. È ridicolo, qualcosa su cui dovrebbe essere scritta una sceneggiatura a Hollywood“.
Come se non bastasse, per la prima dell’incontro, il giovane aveva dei pantaloncini che erano stati cuciti apposta per il nonno, rendendo tutto ancora più emozionante: “Questo è stato completamente all’altezza delle mie aspettative. Questi ultimi due mesi sono stati un viaggio emozionante”.