Da sempre il fascino e il mistero che circonda il mostro di Loch Ness coinvolge moltissime persone, appassionati o semplice curiosi e se pensiamo che solo in questi primi sette mesi del 2021 il mostro sarebbe stato avvistato ben 9 volte, allora possiamo dire che questo fenomeno si sia ormai consolidato, soprattutto da quando gli strumenti virtuali sono diventati comuni nelle nostre vite.
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Uno di questi strumenti è sicuramente Google Maps, che grazie anche a Google Street View possiamo affermare che ha cambiato le nostre vite, non solo per cercare i luoghi presso i quali dobbiamo recarci o che non abbiamo mai avuto modo di vedere prima, ma anche per le curiosità che escono allo scoperto durante le ricerche.
Google Street View in questo caso è diventato uno strumento ottimo per la ricerca del mostro di Loch Ness, ma purtroppo i ricercatori non si sono propriamente imbattuti nel fantomatico mostro, bensì in qualcosa di veramente insolito.
Un utente di Twitter ha ricercato “loch ness” e ha aperto la postazione tramite Google Street View. Quello che però si ritrovato davanti agli occhi non era affatto quanto sperava di vedere, bensì si è ritrovato davanti a un uomo nudo.
A questo punto l’utente ha deciso di condividere la ricerca e soprattutto il suo risultato con i suoi followers su Twitter, che nel giro di poco tempo sono letteralmente impazziti.
Secondo l’utente che ha fatto questa scoperta molto probabilmente l’opzione stradale di Google Maps è stata intercettata da un’altra posizione sconosciuta dove appare quest’uomo nudo.
“Se quello è Nessie non vorrei mai incontrarlo”, l’ironia corre su Twitter
Effettivamente la schermata condivisa indica nel riquadro in basso a sinistra un appartamento, mentre la mappa indica la località di Loch Ness. E a questo punto quando l’utente ha fatto clic sul Google Street View quello che si è trovato davanti non era propriamente il mostro di Loch Ness, bensì un uomo integralmente nudo intento a scattarsi un selfie (con tanto di apposito palo).
Ovviamente l’ironia ha conquistato il social network in un battibaleno, con commenti del tipo: “Se quello è Nessie, non vorrei mai trovarlo“. Altri utenti – che hanno provato a vivere la stessa “esperienza” del primo ricercatore di Nessie – hanno invece affermato che la foto è stata nel frattempo rimossa.