Stasera andrà in onda il cult di nicchia Donnie Darko, uscito nelle sale del 2001. A distanza di 20 anni, ecco come è diventato il protagnonista
Attore a dir poco versatile, figlio d’arte a tutti gli effetti (la sua famiglia è inserita a pieno nel mondo del cinema) Jake Gyllenhaal ha interpretato ruoli talmente differenti fra loro e talmente complessi da valergli una candidatura all’Oscar e al Golden Globe.
Fra i ruoli di maggior prestigio e indubbiamente più complessi quello di Donnie Darko nell’omonima pellicola, un thriller psicologico di fantascienza noto come cult di nicchia. Sono passati 20 anni da quando il film uscì nelle sale, e l’attore è cambiato così tanto da essere quasi irriconoscibile.
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Jake Gyllenhaal, come è cambiato negli anni
Dagli esordi cinematografici nel 1991 Jake Gyllenhaal ha avuto una carriera a dir poco florida, che gli ha permesso di entrare nel firmamento delle star hollywoodiane. L’esordio come attore avvenne nel 1999 con Cielo d’ottobre di Joe Johnston. La pellicola incasso ben 32 milioni di dollari e valse a Gyllenhaal le migliori recensioni della critica.
Da quel 1999 la sua carriera è stata costellata da enormi successi recitativi acclamati positivamente dalla critica. Ma l’attore non si è fermato al cinema: nel 2002, infatti, ha esordito a teatro in This Is Our Youth di Kenneth Lonergan.
Di fede ebraica, Gyllenhaal è stato circondato per anni da bellissime donne. L’ultima la meravigliosa modella francese 24enne Jeanne Cadieu.
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Anche lui ha fascino da vendere, e negli anni effettivamente non ha fatto altro che migliorare. Proprio recentemente l’attore ha pubblicato una sua foto da bambino:
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Lo sguardo è rimasto quello, ma da Donnie Darko ad oggi il cambiamento è a dir poco abissale:
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