La casa della leggenda del reggae Bob Marley è stata messa in vendita alla strepitosa cifra di 1,65 milioni di sterline, al cambio attuale poco meno di due milioni di euro.
La società Dexters ha pubblicato un nuovo annuncio per un delizioso appartamento a Bloomsbury, Londra. In molti tra i fan di Bob Marley si sono accorti che si trattava proprio dello stabile dove viveva negli anni ’70 l’autore di brani indimenticabili come “Jamming”, “No woman no cry” e “Redemption Song”.
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Uno degli appartamenti del palazzo è stato il primo posto in cui Bob Marley ha vissuto dopo essersi trasferito a Londra, nel 1972. Sull’edificio è presente anche una targa dedicata proprio al cantante reggae.
Come detto, la casa viene messa in vendita a quasi due milioni di euro: un prezzo enorme, che alcuni hanno definito su Twitter “troppo alto” per un appartamento.
In quell’appartamento Bob Marley ha registrato il celebre album Exodus
Stando a quanto riportato dal sito “mylondon”, gli appartamenti si trovano sul lato ovest di Bloomsbury, vicino a Tottenham Court Road e Fitzrovia. Dexters descrive l’area come un luogo “tranquillo”, lontano dal trambusto del vicino West End.
Intorno al blocco abitativo è presente un enorme giardino condominiale, ricco di alberi e vegetazione. Alison Batrick dell’ufficio di Dexters Marylebone afferma che l’appartamento è una “casa altamente desiderabile”.
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Nel periodo in cui viveva lì, Bob Marley finì di registrare l’album Exodus assieme ai Wailers. Il disco include alcuni dei suoi più grandi successi, tra cui la già citata “Jamming”, “Waiting in Vain”, “Three Little Birds” e “One Love”.
Stando alle voci, Bob Marley considerava Londra “come una seconda casa” e amava giocare a calcio con gli altri membri della band al Battersea Park.