L’estate non è ancora finita, anzi all’appello manca ancora poco più di un mese, quindi se avete ancora intenzione di viaggiare in Europa per le vostre vacanze è bene sapere quali sono le regole a cui occorre sottostare per poter viaggiare in sicurezza e senza problemi.
Il timore di una quarta ondata in arrivo è comunque molto elevato e si sta cercando di fare di tutto per contenere questo rischio, soprattutto per quanto riguarda le regole per andare all’estero.
Leggi anche -> Covid, la variante Delta rovina le vacanze: tanti positivi tra i giovani e nuove restrizioni
Il principale requisito per potersi muovere e andare all’estero è quello del green pass, che si può ottenere dopo la vaccinazione, oppure dopo aver effettuato un tampone (che deve risultare negativo) oppure aver contratto ed essere guariti dal Covid-19. Eppure ci sono alcune norme che sono state varate dai vari Paesi e a queste occorre fare molta attenzione.
Quindi il green pass europeo è il certificato principale ma occorre anche dire che ci sono molti paesi che stanno adottando diverse ulteriori misure, come ad esempio le quarantene, i tamponi extra e altri certificati.
Ecco le condizioni da rispettare nei vari Paesi europei
Vediamo ora nel dettaglio quali sono queste requisiti richiesti nei vari Paesi.
Nel Regno Unito, non c’è più la quarantena per chi entra nel Paese, ma la condizione è che abbia ricevuto la doppia dose del vaccino. La condizione però per entrare nel Regno Unito è quello di avere effettuato un tampone negativo nei tre giorni precedenti alla partenza. Sempre prima di partire bisogna compilare il travel locator form, mentre al rientro in Italia cinque giorni di quarantena obbligatoria e presentare il Passenger Locator Form.
In Spagna per coloro che arrivano dai Paesi dell’area Schengen non è prevista la quarantena, mentre per chi arriva dall’estero è previsto il controllo sanitario. Il turista è tenuto a compilare un modulo presente sul sito Spain travel health.
Per la Grecia, oltre al green pass tutti i turisti dai 12 anni in su sono tenuti a compilare il Passenger Locator Form greco prima della partenza, dove occorre specificare la provenienza, la durata dei soggiorni già effettuati in altri Paesi e l’indirizzo di permanenza in Grecia.
Per chi non ha il Green Pass deve attestare un tampone negativo nelle 72 ore precedenti, o un test rapido nelle 48 ore prima, oppure un certificato di guarigione dal Covid.
Per quanto riguarda Malta occorre attestare di aver completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni, oppure in caso contrario c’è l’obbligo di quarantena di due settimane in uno degli alberghi indicato dalle autorità sanitarie maltesi.
Per il rientro da Paesi come Malta, Germania, Spagna, Francia, Grecia e Spagna, occorre presentare il Green Pass con vaccinazione avvenuta oppure un test negativo, con modulo Plf.