Dopo essere entrata nella storia per numero di finali raggiunte, la Pellegrini appende ‘il costume’ al chiodo, per dedicarsi alla sua vita privata, che adesso condivide con il suo allenatore Matteo Giunta. L’attenzione mediatica che ha travolto, come un’onda!, il bel Matteo è enorme, eppure comprensibile, ma non è uno che si lascia intimidire e ai giornalisti curiosi risponde a tono.
Chi è Matteo Giunta?
La leggenda tramanda che Matteo Giunta fu introdotto alla ‘Divina’ proprio dall’ex della Pellegrini, Filippo Magnini che ha convinto il cugino ad allenare la sportiva. Correva l’anno 2014, la Pellegrini aveva rotto con Philippe Lucas, e il mondo si domandava si Matteo Giunta fosse in grado di allenare la stella del nuoto italiano. La risposta arrivo e fu una bella risposta, in barba a tutti gli scettici: due ori nel Mondiali, 200 stile libero e la sua quinta finale olimpica.
Inoltre, non solo la carriera, con Matteo Giunta Federica ha trovato anche realizzazione sentimentale: “Matteo è il mio compagno di vita“.
Matteo è un Pesarese, di 39 anni, appassionato di basket e di tennis, oltre che di nuoto. Un uomo saggio e avveduto, che ha sempre tenuto un basso profilo, benchè il gossip di un possibile triangolo aleggiava dal 2017.
Adesso l’ufficialità, ora che Magnini è felice con Giorgia Palmas, e che non occorre tenere più separati lavoro e vita privata.
Equilibrio tra lavoro e amore
Già nel 2017, per esempio, dopo l’oro di Budapest, con decisione, ma eleganza, rispondeva a tono ai giornalisti: “Ormai al gossip ho fatto l’abitudine. Ho capito come reagire e tutto mi scivola via facilmente. Lo stesso vale per le critiche di chi non mi vedeva adatto a questo ruolo perché troppo giovane. Con i risultati di Kazan 2015 mi sembrava di aver già dato una risposta. Oggi penso che molte persone dovranno rimangiarsi tante parole”.
In effetti i risultati sono arrivati, sia in piscina, sia nel team, che come rapporto professionale con Federica, a cui ha dato equilibrio e tranquillità. La forza di Matteo sta nella comprensione della campionessa e del suo costante rinforzo positivo: “Federica è la prima a essere insoddisfatta di ciò che fa e spesso sono io a dover trovare le cose positive”. Tanto che la stessa Pellegrini ha ammesso che “Se non ci fosse stato Matteo avrei smesso anni fa…”.
Bravo, ma soprattutto bello, un bello a cui non si può resistere, da tanti, troppi anni…forse anche prima del 2017.