Il Principe Carlo ha rifiutato di salire su un autobus nel cosiddetto giorno della Libertà (il giorno in cui sono decadute la maggior parte delle restrizioni legate alla pandemia in terra britannica) perché gli è stato chiesto di indossare la mascherina. A quanto pare, tale decisione è stata dettata dall’enorme caldo, per il quale il Principe Carlo ha ritenuto eccessivo l’uso della mascherina.
Troppo caldo per indossare la mascherina
Gli autobus inglesi sono famosi in tutto il mondo, specie quelli rossi a due piani. È proprio su uno di questi “double decker” che il Principe Carlo si è rifiutato di salire, a causa dell’obbligo di indossare la mascherina. Il Principe si trovava a Exeter, una città pronta a diventare una delle eccellenze Eco Friendly dell’Inghilterra e stava andando a verificare di persona il risultato della sua nuova stazione di bus green da 8 milioni di dollari.
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Ma il grande caldo che da settimane sta attanagliando l’Europa l’ha fatto ben presto desistere. Quando il Principe Carlo ha sentito che per salire a bordo dell’autobus sarebbe stato necessario indossare la mascherina, ha deciso di non salire. E come biasimarlo! Per l’occasione, stava anche indossando un completo elegante e una cravatta, nonostante il grande caldo.
Il termometro di Exeter, in realtà, segnava poco più di 29 gradi, ma a quanto pare il Principe inglese non è abituato a questo genere di temperature.
Ecologia e umorismo inglese
Exeter, intanto, sta dimostrando sempre più di poter diventare una città modello in tema ecologico, proponendosi di diventare una tra le prime città a emissioni zero per la fine del 2030. E il Principe Carlo non perde l’occasione per sfoggiare il suo humour… inglese.
Indicando le 200 nuove biciclette ecologiche della città ha esclamato: “Ma sono veloci? Riuscirei a evitare il bus del Consiglio?“. E ancora, quando gli sono state mostrate delle fragole fresche: “Ma le avete verniciate di rosso?”
Insomma, il gran caldo permette comunque al Principe Carlo di sfoggiare le sue… freddure!
