Andy Fordham, leggenda delle freccette nonché ex campione del mondo della disciplina, è purtroppo deceduto a solo 59 anni. Il mondo delle freccette adesso è in lutto per una prematura quanto sentita perdita.
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Una perdita che colpisce dritta al cuore
Nel mondo delle freccette era sia un campione, campione del mondo nel 2004 e World Master nel 1999, ma anche e soprattutto una leggenda, colui in grado di vincere un match dopo essersi scolato 24 pinte di birra.
L’estrosità del personaggio e la bravura dello sportivo fanno di Andy Fordham un lutto gravissimo per gli appassionati e no. Molti quelli che stanno pagando tributo al compianto giocatore, tra cui Kevin Painte, conosciuto come ‘L’artista’ dello sport: “Assolutamente devastato nel sentire la notizia che Andy è morto. Una leggenda delle freccette e una delle persone più buone sul pianeta. I miei pensieri sono per la sua famiglia in questo momento”.
Mentre l’ex campione del mondo Adrian Lewis, ha twittato: “Triste di sentire della morte di una leggenda. I miei pensieri sono con la moglie e i figli”.
Sad to hear the passing of a legend Andy Fordham our thoughts are with his family
— Adrian Lewis (@jackpot180) July 15, 2021
La carriera di Fordham è incominciata nel 1990 e in pochi anni aveva già raggiunto le semifinale dei campionati del mondo, proprio l’anno del suo debutto. La vittoria ai campionati del mondo però arriva solo nel 2004.
Tra vittorie e problemi di salute
Proprio il mese scorso, Fordham raccontava del malore durante il match contro Phil Taylor, match annullato appunto per l’incapacità di continuare: “A metà del match era chiaro che ero fisicamente sofferente. I faretti dal soffitto mi stavano letteralmente prosciugando. I miei occhi bruciavano, man mano che giocavo e ho sentito la temperatura aumentare. Dietro di me c’era il mio compagno, così ho pensato che non era necessario aspettare un’ambulanza“.
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La causa della morte è ancora sconosciuta.