L’accettazione di ogni espressione di genere passa anche e soprattutto da un genere di espressione che deve essere meno sessualizzato e sessualizzante possibile.
Dopo i pronomi inclusivi, il ‘they’ anglosassone per esempio, e lo schwa (ǝ) finale per non indicare nessuna specificazione sessuale, i nuovi progetti di inclusività prevedono una riforma della nomenclatura del settore audiovisivi (PAMA) e la riformulazione del saluto di benvenuti a bordo (Lufthansa).
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Jack Maschio e Jack femmina: è una questione di sessismo
PAMA noto marchio nel settore degli audiovisivi sta pensando di intraprendere una piccola grande rivoluzione culturale e semantica a partire proprio dai Jack.
Se comunemente le estremità dei jack sono denominate ‘maschio’ e ‘femmina’, per via della loro forma anatomica che somiglia alla dotazione sessuale organica standard di uomini e donne, da adesso in poi si cercherà un linguaggio più neutro.
Il Jack maschio potrebbe diventare un Jack spina e il Jack femmina un jack presa.
La notizia è stata accolta con favore e rilanciata da SoundGirls, un’associazione di professioniste del mondo dell’audio che spesso pubblicizza le donne del settore e i loro successi, creando un network di professioniste.
Queste le parole di Karrie Keyes, direttrice esecutiva di SoundGirls: ““Un plauso a PAMA che cerca di introdurre un linguaggio neutro nell’industria dell’audio. È un’impresa titanica ma bisogna continuare a lavorare per portare cambiamenti significativi in questo settore”.
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Una rivoluzione dall’alto
Anche i cieli non sono esenti dalla rivoluzione del politically correct e della neutralità di linguaggio: Lufthansa ha appena comunicato la sua intenzione di rendere effettivo la sua adesione agli ideali di uguaglianza che la compagnia da sempre cerca di promuovere e lo fa cambiando il saluto di bordo, quello a cui tutti siamo affezionati.
Addio ‘signore e signori, benvenuti a bordo’ e benvenuto (a bordo) ‘Buongiorno Gentili clienti’.
La novità è stata confermata, con una certa soddisfazione, da Anja Stenger, portavoce della compagnia: “La diversità per noi non è una frase vuota, da ora vogliamo esprimere la nostra attenzione al linguaggio“.
A operare il cambio, che ancora non sa da quando sarà effettivo saranno anche tutte le compagnie consociate della compagnia tedesca: Swiss, Austrian Airlines, Brussels ed Eurowings.