Le regole anti-Covid sono uguali per tutti e chiunque le viola va incontro a sanzioni.
Anche una leggenda della musica come Mick Jagger verrà quasi certamente multato, e in maniera molto salata. Cosa ha combinato il frontman dei Rolling Stones? Come raccontato dal TgCom24 e dal Messaggero, Jagger avrebbe violato la quarantena per recarsi a Wembley e assistere alla semifinale dell’Europeo tra l’Inghilterra e la Danimarca.
LEGGI ANCHE => Inghilterra-Germania: i Tre Leoni battono i tedeschi ma l’attenzione dei tabloid è tutta sul principino
Una presenza che ha portato fortuna alla Nazionale allenata da Gareth Southgate, che ha sconfitto 2-1 i danesi ai supplementari (grazie ad un rigore contestatissimo che Harry Kane ha ribattuto in rete dopo una prima respinta di Schmeichel, ndr) e ora se la vedranno in finale con l’Italia di Roberto Mancini, sempre a Wembley.
Mick Jagger rischia una multa fino a 10.000 sterline (nonostante i tamponi)
Stavolta Mick Jagger non potrà esserci. Il cantante aveva l’obbligo di restare in quarantena per dieci giorni, dato che proveniva dalla Francia. Invece, dopo solo 24 ore dal suo arrivo a Londra, Mick Jagger si è recato a Wembley, infischiandosene delle disposizioni anti-contagio. Tanti tifosi lo hanno riconosciuto e si sono fermati con lui per autografi e foto ricordo.
LEGGI ANCHE => Inghilterra-Ucraina, il pronostico dei suricati: la nuova frontiera dopo il polpo Paul
Una fonte ha detto al Daily Mail Online che il frontman dei Rolling Stones ha eseguito tutte le disposizioni, effettuando un tampone prima del volo per Londra e anche un altro tampone all’arrivo nella capitale britannica. Inoltre, sempre secondo la fonte, Jagger si sarebbe sottoposto ad un nuovo tampone anche il giorno dopo, una volta andato via dallo stadio di Wembley.
Tutto ciò non dovrebbe comunque bastargli ad evitare una multa molto pesante, che può arrivare fino a 10.000 sterline.