Con la forte ascesa delle criptovalute in questo ultimo periodo, complice anche l’uso fattone dal magnate Elon Musk, soprattutto relativamente al Dogecoin e al Bitcoin, queste sono diventate in breve tempo un ottimo e interessante metodo di pagamento. Basti anche vedere come El Salvador abbia deciso di adottare il Bitcoin come moneta nazionale a partire dal mese di settembre.
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Ora, anche la società Visa ha deciso di aprire alle criptovalute, infatti ha deciso di collaborare con una società di monete digitali per permettere ai consumatori di poter pagare usando questo sistema. Questo significa che ovunque siano accettate le carte Visa come metodo di pagamento sarà possibile pagare in valuta digitale, si parla quindi di circa 70 milioni di luoghi in tutto il pianeta.
1 miliardo di dollari speso nel 2021 con carte Visa collegate a criptovalute
E per quanto riguarda i commercianti che cosa dovranno fare? Sì, perché la domanda è anche questa, perché i commercianti già si vedrebbero con un’altra spada di Damocle sulla testa. Ma Cuy Sheffield, che si trova a capo della criptovaluta di Visa, ha rassicurato: “I commercianti non dovranno assolutamente fare niente, varranno le solite cose che si fanno per qualsiasi transazione con Visa. Ovviamente sul backend la valuta digitale verrà convertita in moneta fiat“.
Ma questo non è una novità per quanto riguarda Visa, infatti il mercato attorno alle carte Visa collegate a criptovalute è in forte crescita, sono molte le carte che consentono ai loro clienti di spendere dai loro portafogli virtuali. In termini numerici sarebbe oltre 1 miliardo di dollari quanto già speso in questo anno attraverso questo metodo.
Dopo questo annuncio sicuramente i clienti di piattaforme come ad esempio Coinbase saranno più facilitati a collegare le loro carte Visa ai loro portafogli virtuali. Certo, una buona notizia per tutti gli amanti delle criptovalute.