È subito discordia sul nome della secondogenita di Harry e Meghan, ma anche confusione. Non è ancora chiaro, infatti, se il Duca di Sussex abbia o meno parlato con la Regina Elisabetta prima di chiamare la figlia Lilibet, proprio in onore della nonna.
Penny Junor, biografa della famiglia e autrice del libro “Prince Harry: Brother, Soldier, Son”, avrebbe dichiarato che il soprannome d’infanzia sarebbe stato scelto dai coniugi senza il parere, nonché il consenso della Regina. Notizia scottante se si pensa agli ultimi eventi della coppia più chiacchierata del mondo dopo l’intervista rilasciata ad Oprah Winfrey e l’assenza della Duchessa al funerale del Principe Filippo. Sempre la Junor al Sun avrebbe raccontato di come sia una “cortesia comune” confrontarsi su una scelta così importante come il nome, soprattutto se non è di una bisnonna “comune”, ma della Regina più longeva nella storia del Regno Unito.
Tuttavia, un altro portavoce di Harry e Meghan ha affermato proprio il contrario, se si considera anche il fatto che la BBC era stata precedentemente minacciata di essere citata in giudizio, a seguito delle loro diffamazioni sulla presunta insolenza dei duchi, spiegando come loro, sempre secondo la testata, in realtà, non avrebbero nemmeno mai chiesto il permesso prima.
A quanto pare, invece, la bisnonna di Lilibet Diana è stata la prima persona della famiglia Reale ad essere informata, con la speranza da parte dei genitori della piccola di ricevere l’approvazione della Regina, senza la quale la sorellina di Archie non sarebbe mai stata chiamata così. Sempre la stessa fonte insiste sulla buona fede di Harry e Meghan, aggiungendo come alla notizia del suo soprannome di infanzia, e di quello della defunta nuora Diana, la Regina abbia reagito positivamente, ritenendola un’idea adorabile.
Questione di “dominio”
La faccenda si è fatta più intricata alla notizia dell’acquisto di vari domini Internet, prima dell’Ok ufficiale da parte della Regina. Un portavoce sempre vicino ai duchi avrebbe confermato un numero importante di domini comprati, segno di una varietà di potenziali nomi pensati per la loro secondogenita. Il primo è stato registrato il 31 maggio come lilidiana.com, mentre un altro il 4 giugno, data di nascita della figlia di Harry e Meghan, questa volta come lilibetdiana.com.
Ma questa scelta ha uno scopo ben preciso. I genitori di Lilibet lo avrebbero fatto per fermare in tempo la speculazione e l’utilizzo da parte delle persone del nome della piccola, soprattutto per proteggerla. E visto il polverone degli ultimi giorni in merito, forse proprio male non hanno fatto.