Si chiama semplicemente “nopass” questo gruppo su Facebook, che vanta, per il momento, circa 8000 membri, ma chi sono queste persone che si raggruppano sotto il nome di “nopass”? Dal manifesto pubblicato, e visibile a tutti, sul gruppo Facebook si legge chiaramente come il gruppo voglia “Nel rispetto della Costituzione Italiana unire le persone ‘pensanti’ in una grande comunità“. Ovviamente il gruppo si dichiara libero “da pregiudizi, colori politici” e non fa alcuna differenza in merito a “età, sesso e cultura“.
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Ma qual è lo scopo di questo gruppo di persone? Lo scopo è semplicemente quello di “resistere alle imposizioni che arrivano senza un senso logico, agli obblighi sanitari che arrivano dall’alto e senza ragione”. Poi a seguire un lungo elenco di volontà che il gruppo intende perseguire: si parla di difendere gli anziani e i deboli, ma anche di poter vivere le proprie vite in piena libertà; inoltre “vogliamo respirare liberamente“, “vogliamo libertà dal coprifuoco o da imposizioni assurde” e soprattutto “vogliamo viaggiare e spostarci senza un PASS“.
Per fare questo ovviamente i “nopass” ritengono di aver bisogno del supporto di medici, infermieri, avvocati, scienziati, giornalisti, insomma tutte quelle categorie che riguardano campi come la giurisprudenza, la medicina e la comunicazione.
La loro battaglia è quella di chiedere la libertà da imposizioni assurde, calate dall’alto attraverso decreti che sono anti-Costituzionali, ma soprattutto vogliono condurre una chiara battaglia contro il “green pass”.
“Nessun passerà sopra di noi”: il grido dei No-Pass
E a tal proposito un post presente all’interno del gruppo riporta una fotografia recita: “Green Pass europeo. L’Unione Europea ha stabilito che: non è obbligatorio come documento di viaggio; non è richiesto ai confini; non è richiesto in alberghi, locali e strutture turistiche“. Il commento sotto non lascia ovviamente alcun dubbio: “Praticamente non serve a un ca**o“.
Da quanto sembra questo gruppo è ben determinato a portare avanti la propria battaglia a difesa di diritti sanciti dalla Costituzione e il loro motto ne è un segno: “No-Pass perché nessuno passerà sopra di NOI“.