Hanno riportato l’Italia sul tetto dell’Europa musicale a 30 anni di distanza da Toto Cutugno, con un sound fresh e con delle facce giovani che fanno piacere in un paese gerontocratico.
I Maneskin sono quindi stati attaccati da ogni parte per molteplici ragioni.
In primo luogo, per la presunta sniffata di cocaina in diretta (poi smentita anche dal test antidroga cui il gruppo s’è volontariamente sottoposto – come se per altro l’eventuale positività avrebbe inficiato il oro trionfo).
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Quindi in questi giorni è emersa la notizia che ‘Zitti e buoni’ sarebbe un plagio.
Come accaduto già nei giorni di Sanremo (vedremo in coda) ma stavolta il plagio sarebbe di una canzone olandese del 1994.
La canzone è ‘You want it, you’ve got it’ e il leader del gruppo che avrebbe subito il (presunto) plagio, The Vendettas, ha teso a sminuire questa ipotesi, usando parole che tutto sommato suonano di supporto al gruppo capitolino: “Questi giovani non erano ancora nati ai tempi del nostro gruppo. Ma come hanno detto proprio i Maneskin, il rock and roll non muore mai”.
Di seguito vi proponiamo un video che compara le parti che sembrano simili dei due brani
Ma come fa notare qualcuno nei commenti:
“C’è solo la sequenza iniziale che non è uguale, è solo simile (e nemmeno tanto) e riff simili a quello sono ovunque nei pezzi rock di chitarra, vedasi l’inizio di Whole lotta love”.
“Il riff iniziale è simile anche se nei Vendettas è più blues che funky rock. Il resto del brano è diverso. Un po’ di plagi che in realtà sono ispirazioni, li sento nei Vendettas: Deep Purple e Led Zeppelin”.
“È un riff da corso base di chitarra. Non è plagio”
Il popolo del web ha sentenziato, quindi, che non si tratta di plagio.
Maneskin “plagiatori”, il precedente di Sanremo
Nei giorni di Sanremo – altra kermesse vinta dai Maneskin – si era parlato di un altro presunto plagio.
‘Zitti e buoni’ avrebbe ricordato a molti una canzone del duo torinese Anthony Laszlo, ‘F.D.T.’ (F.D.T. = Fuori di Testa, toh).
Ma come a suo tempo uno youtuber esperto di chitarra ha mostrato in un ottimo video divulgativo, al massimo si potrebbe parlare di “plagio involontario”.
Cosa rischia chi commette un plagio?
Come ricorda QuiFinanza parlando di questo ipotetico plagio ai danni del gruppo olandese, “a proteggere le canzoni c’è la legge sul diritto d’autore, la numero 633 del 22 aprile 1941. Il plagio può riguardare la melodia, il ritmo e la combinazione degli accordi”.
E chi viene riconosciuto colpevole di plagio rischia:
ritiro del pezzo dal mercato
sanzioni pecuniarie
riconoscimento all’autore originale di parte dei diritti (le cosiddette ‘royalties’).
In questo caso, ovviamente, i Maneskin non rischiano nulla ma è bene sapere come funziona la legge sul diritto d’autore.