Durante la puntata di domenica seradi ‘Avanti un altro pure di sera’, si sono vissuti momenti di paura dopo la caduta della valletta di puntata, la signora Adriana.
In un sipaerietto con protagonista il concorrente Luigi, quest’ultimo ha voluto mostrare le sue bizzare skill in quanto partecipante al contest del ‘trasporto della moglie’.
Come raccontato dallo stesso Luigi: “La prendo in braccio per settanta metri. Il vincitore si porta a casa l’equivalente del peso della moglie in birra”.
L’uomo ha quindi voluto dare prova delle sue capacità trasportando la valletta ma la – breve, bisogna ammettere – corsa s’è conclusa nella peggiore delle maniere, con la donna lanciata (mentre si sente in sottofondo Bonolis domandare: “Perché l’ha buttata?”) dall’uomo dopo aver perso l’equilibrio.
Incidente ad #avantiunaltropuredisera. pic.twitter.com/rWUSTh7viy
— Massimo Falcioni (@falcions85) May 31, 2021
Come sottolineato dai commenti, l’epilogo poteva essere ben più grave:
“Si poteva fare malissimo! Ma poi è fuori, per non sbilanciarsi l’ha proprio “lanciata” a terra e ha tentato di tirarla su dal braccio dolente, povera signora! ?”
“Ma non è possibile, ma così si rischia di fare rompere in femore alla gente, ma è assurdo, ma che cavolo di gioco è”
Ciao Darwin, il precedente
Ed il pensiero di molti telespettatori è andato a quanto accaduto in un altro programma del conduttore capitolino, Ciao Darwin.
Nel 2019 un concorrente allora 54enne, Gabriele Marchetti, fu vittima di un grave incidente durante le registrazioni di una puntata.
Durante una prova presa in prestito dal Giappone (il Genodrome, che prevede che il concorrente passi attraverso una serie di rulli bagnati sopra una piscina) Gabriele Marchetti è infatti caduto e, a causa delle lesioni troppo gravi (è caduto dentro una piscina con solo un metro e nove centimetri d’acqua) è rmasto paralizzato.
Un vero e proprio incubo per il signor Marchetti, iniziato il 17 aprile del 2019, e che potrebbe portare le quattro persone indagate per l’accaduto a processo: sono accusate di non aver formato correttamente il concorrente, non informandolo dei rischi, oltre ad aver usato attrezzatura non adeguata.