L’attrice porno giapponese Saki Sudo è stata arrestata settimana scorsa con l’accusa di aver provocato la morte al marito miliardario, Kosuke Nozaki. Apparentemente, la donna avrebbe avvelenato il marito (nel 2018) per cercare di ottenere la sua facoltosa eredità.
Smascherata dalle ricerche su Google
Saki Sudo è stata scoperta a causa delle ricerche effettuate su internet: l’attrice hard cercava informazioni su veleni e altre sostanze stimolanti con l’intento evidente di far fuori il marito miliardario Kosuke Nozaki, un ricco imprenditore giapponese arricchitosi grazie alle sue aziende agricole e agenzie immobiliari.
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Saki Sudo di 25 anni era sposata con Kosuke Nozaki di 77 anni, quando lui è morto misteriosamente nel 2018. Nel suo libro ‘Don Giovanni di Wakayama’ (Wakayama è la città da 300.000 anime nel sud del paese di cui era originario) diceva di essere andato a letto con ben 4000 donne e indicava proprio in questo il suo elisir di lunga vita e di prosperità.
La storia di Kosuke Nozaki, l’instancabile don Giovanni nipponico
C’era chi lo aveva messo in guardia dalla giovane porno attrice, ma Kosuke Nozaki aveva scritto nella sua autobiografia: ”Mi dispiace per il 99% delle persone che desiderano che questo matrimonio vada in pezzi, ma ho la certezza che sarò felice”.
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Poi, sempre nel libro, si vantava della sua prestanza e della sua capacità di riuscire a fare sesso più volte al giorno: “Faccio sesso tre volte al giorno e non ho bisogno del Viagra. So che fare così tanto sesso può causare la mia morte, ma se morirò facendo sesso e andrò in paradiso, mi va bene”.
Dopo una vita così stimolante, il magnate aveva deciso di calmarsi convolando a nozze con Saki Sudo.
Apparentemente le avrebbe detto: ”Ti piacerebbe essere la mia ultima donna?”.
Di fatto, è stata la sua ultima donna, ma non solo: poco dopo la sua morte, si è nominata presidente delle sue società e secondo le prime voci stava cercando di scappare dal Giappone con il malloppo ottenuto grazie alla morte del marito.