E’ arrivato il giorno del vaccino per Rudy Zerbi, classe 1969
Un vaccino con tanto di testimonianza social, come d’uopo per il coach d’Amici (che può essere considerato a tutti gli effetti un influencer, con 2 milioni di follower all’attivo).
Una foto prima ed una foto dopo l’iniezione, avvenuta presso la Casa di Cura Santa Teresa nel viterbese (o almeno così ci fa pensare la geolocalizzazione del post ed il certificato postato, da cui si evince che gli è stato inoculato il vaccino Janssen di Johnson&Johnson).
Zerbi invita quindi i suoi follower a seguire l’esempio ed evidenzia come il vaccino non faccia male, tranquillizzando così eventuali “fifoni” (come lui, ci tiene a sottolineare).
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Tantissimi i commenti ed i like, tra chi approva la scelta e qualche immancabile no vax (ma perché?)
Ad ogni modo, la la cosa che ha più colpito i followers è il certificato compilato dal noto volto tv.
Perché?
Perché presenta il suo vero nome che – evidentemente – non era noto ai più: Rodolfo Zerbi.
E così è scattata l’ironia dei follower, che con Zerbi condividono la grande simpatia:
“✨Rodolfo✨ che nome soave”
“In che senso si chiama Rodolfo ?️??️”.
Sono solo due dei tanti commenti in tal senso, anche se c’è chi fa notare: “Ho letto Rodoleo”.
Si sa che la scrittura di chi lavora nell’ambito della medicina può ingannare.