Momenti di tv d’altri tempi su Canale 5.
Durante la puntata serale di domenica scorsa di ‘Avanti un altro pure di sera’ (la versione speciale del format con vip come protagonisti del quiz) tra gli ospiti che si sono avvicendati dinnanzi al padrone di casa Paolo Bonolis non è passata inosservata Laura Freddi.
Soprattutto perché (vedremo in un apposito paragrafo in coda) i due sono stati fidanzati per circa tre anni, all’inizio dei ’90.
Presentatasi sul palco, Bonolis ha fatto finta di non conoscerla.
E così la showgirl s’è presentata: “Mi chiamo Laura Freddi, ho una splendida bambina che tu hai anche “battezzato” al mio sesto mese di gravidanza, ha sentito la tua mano. Ora ha 3 anni ed è molto intelligente e bella”.
Al che, la battuta di Bonolis (a testimonianza di una forte complicità): “E per forza, ho messo la mano. Pensa se mettevo tutto.. cioè intendevo… l’altra mano”.
I due hanno continuato a provocarsi (bonariamente) e così la Freddi non ha risparmiato complimenti: “Sei più bello di prima”. E allo stesso modo il conduttore ha risposto: “Gli anni passano, ma sono come il buon vino”.
Momento di leggero (e sempre scherzoso) imbarazzo, quindi, quando la Freddi ha chiesto di toccare il lato B di Bonolis per stimolare la fortuna: “Posso sentire come sei rimasto?”.
Questa la replica: “Sono in imbarazzo totale, c’è qui la mia signora”.
Ma non ci sarebbe stato d’altra parte niente di male: quella di toccare il lato B del conduttore come gesto apotropaico è un must del programma.
Nel 1992, un 31enne Paolo Bonolis prendeva la conduzione del programma – fenomeno di inizio anni ’90 della Mediaset, ‘Non è la Rai’.
Ad esordire, in quella edizione, arriva proprio Laura Freddi, all’epoca ventenne.
E così i due si innamorarono: per Paolo Bonolis, la prima importante relazione dopo la fine del matrimonio con Diane Zoller, per Laura Freddi un grande amore che però terminò dopo 3 anni.
A causa di un mancato matrimonio.
Come raccontato circa un anno fa a ‘Velvet Gossip’ dalla Freddi:
“Volevo essere la moglie di Paolo Bonolis. Ma le cose sono andate in modo diverso, e ne ho sofferto. Paolo aveva già un matrimonio alle spalle, due figli e ferite ancora aperte. Quando, dopo tre anni insieme, gli ho chiesto di concretizzare il rapporto, si è tirato indietro. Allora l’ho lasciato. Qualche mese dopo ha cambiato idea e mi ha chiesto di sposarlo. Ma a quel punto non mi sentivo più sicura. Paolo allora ha pensato che avessi un altro…”.
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